Le richieste del Casms: derby col Napoli vietato ai campani non salernitani. Resta il rischio scaramucce nei settori locali

Vendita per tutti i settori dello stadio vietata ai residenti nelle province di Napoli, Avellino, Caserta e Benevento, settore ospiti aperto e riservato ai soli possessori di fidelity card della società di De Laurentiis purché residenti al di fuori della Campania. Questa è la richiesta che il Casms, riunitosi ieri, ha messo nero su bianco indirizzandola al Prefetto di Salerno nella determinazione n.37/2023 in vista di Salernitana-Napoli, gara programmata per il 4 novembre.

Il club granata ieri ha annunciato l’inizio delle vendite oggi a mezzogiorno (clicca qui per le informazioni) solo per i possessori di fidelity card della Salernitana (le cui nuove sottoscrizioni sono sospese fino alle 8 di domenica) in attesa dei provvedimenti delle autorità. La richiesta dovrebbe essere accolta e si attende l’ufficialità. Il sodalizio dell’ippocampo aveva invece proposto di aprire la Curva Nord inferiore per i residenti in provincia di Salerno possessori di tessera del tifoso azzurra. Con questo provvedimento, infatti, il rischio che tifosi di fede partenopea residenti a Salerno e provincia possano ancora acquistare i biglietti per i settori dello stadio tradizionalmente destinati ai locali. Premesso che in un mondo normale non ci sarebbe nulla di male, la preoccupazione è legata al fatto che alcuni sconsiderati su ambo i fronti potrebbero dar luogo a scaramucce.

Il Casms si è espresso “in considerazione della rivalità tra le tifoserie già in passato sfociata in gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica, nonché per il grave comportamento posto in essere dai tifosi napoletani in occasione di Verona-Napoli del 21 ottobre scorso. In tale occasione, infatti, gli stessi, giunti già di prima mattina nel capoluogo scaligero, hanno cercato di raggiungere in massa il centro cittadino, ma sono stati bloccati e identificati dalle forze di polizia. Alcuni di essi, eludendo i controlli predisposti nei punti di accesso alla città, sono riusciti a giungere, travisati e armati di bastoni, nelle adiacenze dello stadio dove si sono scontrati con i tifosi del Verona, già presenti all’esterno dell’impianto. Durante la gara, sono stati accesi numerosi fumogeni nel settore ospiti, molti dei quali lanciati all’interno del campo, e sono stati fatti esplodere sei petardi. Al termine della gara, inoltre, i tifosi campani hanno divelto la cancellata del parcheggio ospiti, uscendo sulla tangenziale al fine di cercare lo scontro con gli ultras del Verona; l’azione non è stata portata a termine per l’intervento dei reparti inquadrati che, nella circostanza, sono stati fatti oggetto di lancio di bottiglie, pietre e fumogeni”. Le autorità, in considerazione di questi fatti ritengono di non poter escludere che anche in occasione della gara in argomento si possano verificarsi le medesime gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica.