Lazio, Tudor: “Potevamo fare altri 3-4 gol nella ripresa. Salernitana entrata bene in partita”

L’allenatore della Lazio, Igor Tudor, commenta il 4-1 della Lazio sulla Salernitana con cui i biancocelesti hanno voltato pagina dopo la sconfitta nel derby: “Non era una partita facile, faccio i complimenti ai ragazzi, ma alla fine potevamo fare altri 3-4 gol nella ripresa. L’obiettivo era quello di non prendere gol per creare una mentalità. Sembra facile, ma la Salernitana è entrata bene nella partita, con grande fisicità. I fischi ci stanno, è compito nostro quello di portare la gente dalla nostra parte”.

Sulle parole di Luis Alberto che ha annunciato l’addio in estate: “Non voglio commentare il futuro di Luis Alberto, è una questione tra lui e la società. Io dico che oggi ha fatto una grande prestazione e quella posso commentare. Vedrà la società come provare a convincerlo”.

Sul momento della Lazio: “La direzione intrapresa è quella giusta, noi veniamo da due partite con Juventus e Roma molto complicata. La Roma anche ieri con il Milan ha disputato un partitone ed ha dimostrato di essere in forma. L’idea di far giocare Felipe c’era già da prima, poi si è fatto male Zaccagni e l’abbiamo messa in pratica”.

Su Lazzari difensore a sinistra: “Non è stato difficile convincerlo, sono molto contento di come si è comportato. Castellanos voleva continuare, però aveva preso un colpo alla testa, per me ha fatto una grande gara e sono felice per lui”.

Distanza dal quinto posto ora di 6 punti: “Guardo poco la classifica, vedo una partita alla volta, voglio migliorare e crescere e capire dove ci porterà questo campionato. Parlo molto con i giocatori, tutti sanno quello che devono fare quando entrano in campo”.

Il trainer biancoceleste è intervenuto in conferenza stampa post partita dalla pancia dell’Olimpico: “Ho fatto i complimenti alla squadra per la grande gara, per me è la cosa più importante. Potevamo fare anche di più di quattro gol. È stata importante anche la voglia di non prendere gol, mi è piaciuto che sono entrati dentro tutti. Questa è la mentalità che stiamo costruendo, mi è piaciuta, è stata una grande gara e potevamo fare sette o otto gol”. 

Sull’ambiente di questa sera: “Per i tifosi mi dispiace, è legittimo contestare e sono liberi di farlo. Tocca però a noi con le prestazioni portarli dalla nostra parte. Loro amano questo club”.

Sui singoli: “Lazzari è un quinto, può giocar a destra o sinistra. Nella mia esperienza di quel ruolo, a quei giocatori non frega su quale fascia giocare. Oggi ha retto bene, ha fatto una buona gara. anche Guendouzi si è fermato in allenamento, sono stati fuori per infortunio anche Romagnoli, Immobile e Pellegrini, al quale si è girata una caviglia, oltre a Provedel. Sulle parole dette Luis Alberto non commento, è una dichiarazione di un calciatore dopo una gara. Felipe Anderson è un giocatore molto adatto al mio calcio. Se mi impongo per scegliere calciatori? Nel club si fanno le cose e non si spiegano pubblicamente. Per me è giusto così. Per Danilo Cataldi mi dispiace, gli ho detto in faccia che l’ho fatto giocare poco. Oggi è entrato e ha fatto una bella gara. Si applica sempre, è un giocatore con dei valori”.

Sul campionato: “C’è sempre un obiettivo, si gioca per il risultato, faremo il nostro meglio fino alla fine. Dobbiamo arrivare in Europa? È inutile pensarci ora, dobbiamo pensare alla prossima gara e come preparare bene un’altra settimana, poi si vedrà”.