Lazio, nuovo pressing su Candreva dopo un primo no. Salernitana fa muro

La Lazio torna all’assalto di Antonio Candreva. Torna, perché il club biancoceleste di Claudio Lotito aveva già fatto un tentativo un mese fa, trovando il netto rifiuto della Salernitana, che lo considera pedina fondamentale dello scacchiere granata.

Come riporta “GianlucaDiMarzio.com”, le recenti difficoltà della squadra di Inzaghi potrebbero aver mutato lo scenario ed il contesto, con la Lazio che è disposta a ripresentare l’offerta al calciatore magari sfruttando l’inesorabile ultimo posto in graduatoria e un possibile scontento del trequartista, ieri immobile ed accasciato in campo a fine partita per la delusione e spesso palesemente arrabbiato (ci mancherebbe) per le gestioni scellerate dei palloni nei finali di partita con eloquenti gesti. Non è detto che abbandoni la nave, però: i biancocelesti provano a ingolosirlo ma la Salernitana dirà di no, sebbene possa essere interessata a risparmiare il pesante ingaggio del 36enne, se non avrà alternative più che valide. Cosa difficile a gennaio e in queste condizioni di classifica.

Il contratto che lega Candreva alla Salernitana non è in scadenza a giugno, perché è già scattato il rinnovo automatico di un anno e legato al numero di presenze in campionato del calciatore granata, dopo il riscatto estivo avvenuto a vantaggio della Sampdoria. Di certo la partenza di Mast’Antonio suonerebbe come una resa anticipata, visto che il numero 87 è leader tecnico e carismatico della squadra che si affida a lui nei momenti più delicati. Non sarebbe un messaggio “positivo” e questo la società lo sa. Ecco perché fa muro agli ammiccamenti provenienti dalla capitale. Difficile anche immaginare una permanenza di Candreva in un’ipotetica Serie B, per cui ogni discorso sarà comunque preso in considerazione a giugno.