Lazio domani in Europa League, Sarri: “Preoccupato per terreno dell’Olimpico”

Maurizio Sarri continua ad essere preoccupato del malmesso terreno di gioco dello stadio Olimpico, più volte esplicitamente criticato. Due partite in quattro giorni, Midtjylland domani e Salernitana domenica, rischiano di peggiorarne ancora di più le condizioni.

“Ho visto una situazione difficilmente risolvibile nel breve periodo. A Bergamo abbiamo giocato su un biliardo e quella partita non è replicabile. Il campo per il nostro modo di giocare è un handicap non da poco, ci sono altri modi di giocare ma a me quelli non riescono, sarà un limite mio”, ha detto nella conferenza stampa di questo pomeriggio che precede la gara di Europa League. I biancocelesti sono in cerca della qualificazione al turno successivo e devono vincere contro i danesi. Scenderanno in campo con il conforto di un periodo super, soprattutto dal punto di vista difensivo. “La voglia di non prendere gol rientra nell’aspetto mentale, se sei perfetto tatticamente ma in maniera fredda i problemi prima o poi vengono a galla, invece la partecipazione a non voler subire mi sembra sia in crescita in maniera netta. Gli attaccanti rientrano continuamente, sono aspetti importanti e danno il segnale che farci gol diventa più difficile, al di là dell’aspetto puramente tattico. Non è un discorso di difensori o linea difensiva, ma di partecipazione attiva di tutta la squadra. Se questo sarà duraturo o meno, lo diranno le prossime partite – aggiunge Sarri – Se mi diverto durante gli allenamenti è già buon segnale, divertimento è contagioso, se in campo ti diverti lo trasmetti e il pubblico si diverte in conseguenza, è un aspetto importante: ti aiuta anche a fare risultato alla fine, speriamo di proseguire su questo livello, l’importante è che tutto si trasformi in entusiasmo e non in euforia”. In conclusione, il tecnico capitolino ha parlato anche degli acciaccati Lazzari (“Solo una contusione tosta, nulla di importante”) e Luis Alberto: “Un acciacco all’anca che non gli ha permesso di allenarsi al meglio ultimamente, lo valuteremo in rifinitura”.