Lancio di oggetti ai danni dei giocatori del Genoa, potrebbe arrivare multa salata per il club granata

Si va verso una pesante multa nei confronti del club granata per il lancio di oggetti sul rettangolo verde di gioco durante la partita tra Salernitana e Genoa all’Arechi. In particolar modo a colpire pericolosamente un giocatore rossoblù dopo il gol è stata una pietra (probabilmente del materiale staccato dagli spalti) portata poi da Orsato a bordocampo. Prima ancora una barretta di cioccolato era stata lanciata sempre sul campo, raccolta – ironicamente – da Strootman e mangiata con aria di sfida. Stessa ironia utilizzata dal Genoa poi sui social che hanno “vestito” il giocatore dei panni di Willy Wonka, il famoso re del cioccolato, scimmiottando proprio il gesto. Intanto, adesso il presidente Iervolino e la società attendono la decisione del giudice sportivo che dovrà decidere le sorti e le conseguenze proprio delle azioni incresciose dei tifosi granata.

Gli stessi tifosi che all’inizio del match avevano incitato la squadra con uno striscione, sulla stessa scia degli altri striscioni apparsi in città ieri e che recitava: “Tutto lo stadio, con l’orgoglio che ci ha sempre contraddistinto”. Il tutto davanti agli occhi della dirigenza granata al completo: in tribuna autorità c’erano Danilo Iervolino, il vicepresidente Gianni Petrucci, l’ad Maurizio Milan. Con loro anche il prefetto di Salerno Francesco Russo e il questore Giancarlo Conticchio per gestire e coordinare gli uomini addetti all’ordine pubblico e alla sicurezza.

Alla fine della partita, però, la scena che richiama l’attenzione di tutti è quella di un Candreva amareggiato, rimasto per molti minuti con la testa bassa a scaricare tensione e rabbia per l’ennesimo match perso. Segno che la passione e l’attaccamento alla maglia sono le stelle polari che guidano il percorso di un giocatore che ha dimostrato di essere fondamentale ed essenziale per la squadra granata.