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Disordini all’esterno della Nord, nel post partita tifosi cercano il contatto verso il centro città

AGGIORNAMENTO ore 21.40 – Cessata l’emergenza grazie all’intervento dei Carabinieri che hanno scortato i tifosi del Genoa verso la stazione da via Leucosia e via autostrada. Gli uomini dell’Arma hanno così evitato il peggio e il contatto tra le due tifoserie. Nessun ferito e qualche lieve danno di carrozzeria alle auto.

AGGIORNAMENTO ore 21.00 – All’uscita dall’Arechi ancora tifosi in cerca di contatto, soprattutto verso la zona del centro città e verso la stazione dove già prima della partita si erano verificati episodi simili. Le forze dell’ordine, in particolar modo i Carabinieri, hanno setacciato le zone del cuore della città, facendo convergere alcune pattuglie verso la stazione dopo il tentativo di alcuni tifosi della Salernitana di accerchiare i tifosi genoani senza però riuscire nell’intento. Intanto, sembrerebbe che la polizia (ai quali è stata danneggiata un’auto nel pre-partita da parte dei tifosi del Genoa) abbia fermato due tifosi – uno per compagine – e la loro posizione sia al vaglio della questura per capire responsabilità ed eventuali conseguenze.

Bombe carta, lancio di fumogeni e disordini all’esterno della Curva Nord mentre sul rettangolo verde dell’Arechi era appena cominciato il match tra Salernitana e Genoa. Una brutta pagina di tifo si è scritta – ancora una volta – prima di un match con i tifosi ospiti che prima di accedere all’interno dell’impianto di via Allende hanno creato non poco caos all’esterno per poi fare ingresso al minuto 10 della partita in corso.

Il tutto mentre – stando a quanto trapela – c’erano stati già altri problemi sulla tangenziale con i tentativi di “disturbo” da parte degli oltre 300 supporter del Genoa che hanno raggiunto Salerno (è stato possibile riempire soltanto metà della capienza solita del settore a loro riservato).

Per fortuna nessuno scontro fisico con altri tifosi della Salernitana grazie all’intervento delle forze dell’ordine che non hanno fatto mancare l’apporto e l’impegno. Gesti da condannare fermamente che non fanno certamente bene al calcio e allo sport in generale.

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