VIDEO. L’AD Milan: “Tifosi granata al centro del progetto. Studiamo nuove iniziative”

Un bilaterale del calcio, si potrebbe definire così l’incontro che si è tenuto quest’oggi al Circolo “Canottieri Irno-Salerno” e dal titolo “Tifosi al centro della partita: sguardi italo-francesi su un fenomeno sconosciuto”.

Era presente anche la Salernitana, rappresentata dall’Amministratore Delegato Maurizio Milan, che ha fatto gli onori di casa nei confronti degli ambasciatori transalpini: “Siamo molto onorati del fatto che l’Ambasciata di Francia abbia scelto Salerno, che non a caso è emblematica sul piano del fenomeno tifoseria. Il dibattito sta fornendo interessanti spunti di riflessione sui temi di come prevenire in maniera saggia e come coinvolgere in forma inclusiva la tifoseria con la squadra. Salerno è una realtà unica in Italia da questo punto di vista, perché ha una tifoseria unica, aperta, appunto inclusiva che si dà fino in fondo. Questo è un bel messaggio che possiamo passare ai nostri cugini ed è per questo che si tengono questi dibattiti, in previsione delle Olimpiadi del prossimo anno”.

“La tifoseria – secondo Milan – è l’elemento più importante di un progetto sportivo più allargato. Accanto al progetto sportivo che stiamo valorizzando, sappiamo di avere una tifoseria che vale tanto e con cui si può costruire un dialogo costante. Ribadisco il concetto che i nostri tifosi sono aperti ed inclusivi e noi saremo sempre presenti nei club, ed al fianco della tifoseria organizzata, rimanendo molto rispettosi delle istituzioni locali. Non a caso questa sera è presente anche il Questore di Salerno, di questo va fatto un plauso. I rapporti sono costanti ed infatti si è parlato della riapertura della Curva Nord nella prossima stagione, diciamo che ci sono tutti gli ingredienti per approcciare un momento di crescita strutturale con tutte le parti in gioco”.

Ancora Milan: “Ci concentriamo in queste ore per il finale di questo campionato, speriamo sia una coda gioiosa ed all’insegna della festa con messaggi molto aperti. Stiamo già da qualche settimana progettando il futuro che è un futuro in campo. A voi interessa questo. Su altri aspetti extra campo stiamo ragionando già sulla campagna abbonamenti, come ho detto molte volte, opteremo per aprirci ai nuclei familiari ed anche alle fasce più disagiate, siamo in procinto di fare quei lavori per far accedere allo stadio i diversamente abili in maniera più sicura. La società c’è, in maniera piena. La Curva Nord è una vittoria di tutte le componenti, il Comune, la Questura, la Prefettura e la Salernitana”.

Sulla mancata possibilità di fare un ritiro precampionato a Rivisondoli in contemporanea col Napoli: “Non c’è rammarico, noi siamo una società rispettosa e vuole conquistarsi centimetro su centimetro l’autorevolezza sia sul campo che fuori dal campo. Quest’anno abbiamo creato un ottimo rapporto con il Prefetto di L’Aquila, anche qui un plauso al nostro gesto di apertura e disponibilità, siamo molto confidenti che a Rivisondoli andrà bene quest’anno e dimostreremo oggettivamente che non c’è da aver paura dei tifosi della Salernitana. Oltretutto a Rivisondoli ci sarà uno spettacolo anche fuori dal campo, ci stiamo attrezzando per aprire un momento di intrattenimento per le famiglie che vada oltre il mero assistere agli allenamenti”.

Sulla seconda parte del ritiro a Fiuggi: “Il dottor Stirpe ha messo subito a disposizione l’impiantistica, abbiamo un ottimo rapporto con lui e poi ci confronteremo anche nelle prossime ore con lui – ma sarà compito del Direttore De Sanctis- per le amichevoli utili al rodaggio pre-campionato. A tal proposito faccio un plauso al Direttore che si è dimostrato un professionista a tutto tondo. La sua emozione di ieri diceva tante cose, forse celate dietro una scrivania. Il Direttore è un gran lavoratore e ieri ha mostrato un pezzo in più del suo spessore di campione”.