La Salernitana cerca main sponsor: suggestiva idea di un ritorno al passato

Nel marketing la Salernitana ha le mani… in pasta e presto potrebbe avere un main sponsor rilevante ed evocativo. Negli ultimi mesi, le visite periodiche del co-patron Marco Mezzaroma in città e ovviamente presso la sede sociale sono state più frequenti. Necessità di spronare la squadra e presenziare ad alcuni eventi (come quelli di lunedì tra ospedale, inaugurazione store e cena sociale natalizia), ma anche provare a stringere nella trattativa che potrebbe portare – dal 2020 – la casacca granata ad avere un main sponsor stampato sul petto.

I calciatori hanno iniziato la stagione senza marchi sul fronte della maglia. Da qualche settimana, inoltre, la Salernitana ha chiuso un accordo di brandizzazione dei pantaloncini da gara con una nota azienda di prodotti ittici del territorio, già nel recente passato partner del sodalizio presieduto da Lotito e Mezzaroma. Proprio a proposito di legame tra storia e territorio, secondo le indiscrezioni riportate ieri dal quotidiano Il Mattino, il club granata sarebbe in stato di discreto avanzamento nella trattativa con un’importante azienda nazionale che ha fulcro proprio nella città di Salerno. Si tratta di un marchio che – a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta – si è già legato indissolubilmente al cavalluccio marino (per più di un decennio), contribuendo alla scrittura di pagine importanti della centenaria storia della società. Sotto l’albero, insomma, la società potrebbe trovare il main sponsor, qualifica che nell’ultimo biennio non ha portato in dote particolari utili alla Salernitana: l’accordo siglato in sinergia con la Lazio con l’azienda di elettrodomestici (poi fallita) che deteneva la proprietà del derelitto Pro Piacenza, infatti, avrebbe portato le società di Lotito – stando a quanto da lui stesso dichiarato – a non incamerare totalmente quanto pattuito all’inizio.