Juve e Max, due “muri” davanti a Nicola. Quel rosso ad Allegri contro i granata…

Per il Davide granata, la Juventus e Massimiliano Allegri sono sempre stati davvero Golia. Mai un punto per mister Nicola da avversario in casa dei bianconeri, quindi del tecnico toscano, a cui ha fatto visita solo allo Stadium in quattro occasioni: due ko per 3-0 con il Crotone (2016/17 e 2017/18), poi quello maturato con l’Udinese l’anno successivo (4-1) e infine il 2-0 dello scorso torneo da trainer della Salernitana. L’unica gioia per Nicola è arrivata da calciatore: indossava la maglia dello Spezia il 10 giugno 2007 quando andò a vincere (2-3) all’Olimpico di Torino contro una Juve già promossa in Serie A. Quella vittoria consentì ai liguri di andarsi a giocare il playout (e vincerlo) con il Verona.

Allegri e la Salernitana

Due partite da allenatore padrone di casa, una vittoria (lo scorso marzo, già citata) e una sconfitta che risale all’11 maggio 2008 in Supercoppa di Serie C, quando guidava il Sassuolo: i granata di Brini furono corsari in Emilia con un gol di Emanuele Ferraro (0-1) ma persero poi il trofeo al ritorno ai rigori. Da calciatore, due partite in casa propria contro l’ippocampo, senza mai trovare i tre punti: nella Serie B 1995/96 perse al Curi con la maglia del Perugia (1-2, Ferrante e Pisano in gol, in mezzo l’autorete di Grassadonia), mentre nel 1999/00 all’Adriatico di Pescara finì in pareggio con la maglia dei delfini (2-2, Gelsi e Rossi per i padroni di casa, Di Michele e Vannucchi per i campani). In quell’occasione Allegri – che era il capitano biancazzurro – fu espulso dall’arbitro Serena per vibranti proteste sul finire di partita, a causa della mancata concessione di un presunto rigore per un fallo di mano di Marco Rossi in area abruzzese. Nello stesso campionato anche l’unico precedente con Allegri e Nicola in campo in casa del primo: Pescara-Genoa finì 3-1.