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Juric e il Torino bestie nere per Sousa. Due batoste per la Salernitana in casa del croato

di
Redazione
- 13 Aprile 2023 alle 10:05

Paulo Sousa non ha mai vinto da allenatore contro Ivan Juric e sul campo del Torino. La prossima sarà una domenica di tabù da sfatare per il mister portoghese, sconfitto nell’unica sfida in casa del trainer croato il 15 dicembre 2016 quando l’avversario guidava il Genoa e lui la Fiorentina (1-0, recupero della sfida sospesa a settembre dello stesso anno sullo 0-0 per impraticabilità di campo). Al ritorno al Franchi finì 3-3. Qualche tempo prima Juric aveva dichiarato di voler “rubare qualche idea a Sousa, in difesa gioca a tre e in attacco fa cose interessanti”.

Meglio da giocatore in casa del Toro

Nei due unici precedenti che hanno fin qui visto protagonista l’attuale allenatore campano sul campo del Toro, alla guida della Fiorentina, ha perso sia il 20 agosto 2015 alla seconda giornata del campionato di Serie A 2015/16 (3-1 in rimonta per i padroni di casa all’epoca guidati da Gian Piero Ventura), sia il 2 ottobre 2016 (2-1, il tecnico torinista era Mihajlovic). Da giocatore ha fatto visita ai granata piemontesi in quattro occasioni per un totale di due vittorie, un pareggio e una sconfitta. Il ko arrivò nel derby contro la Juventus del 25 gennaio 1995 al Delle Alpi (doppio Rizzitelli e Angloma per gli uomini di Sonetti, inutile la doppietta di Vialli per i bianconeri). Con la Vecchia Signora si rifece l’anno seguente (1-2) e vinse pure da interista nel 1999 (0-1); segno X in Torino-Parma (2-2) nell’aprile 2000.

Un 8-0 complessivo contro il cavalluccio

Due precedenti per l’ippocampo in casa del tecnico croato e altrettanti 4-0 rimediati. Non è benevola la presenza di Ivan Juric sulla panchina avversaria. Noto il precedente dell’anno scorso con la batosta inflitta alla terza giornata alla compagine di Castori, che fece esordire Ribéry nella mezzoretta finale, il primo incrocio risale al campionato di Serie B 2015/16, quando l’allora mister del Crotone impartì una dura lezione al cavalluccio allo Scida: era il 2 ottobre di sette anni fa e segnarono Federico Ricci, Stoian e Torromino. A fine campionato, i calabresi sarebbero approdati in A, mentre la Salernitana avrebbe guadagnato una stentata salvezza ai playout. C’è anche un incrocio tra le parti quando Juric era giocatore, sempre del Crotone: è datato 3 febbraio 2002, sempre allo Scida, e finì con un roboante 3-3 che la Salernitana all’epoca di Zeman conquistò con una clamorosa rimonta dal 3-0 negli ultimi nove minuti grazie alla doppietta di Bellotto e al gol di Vignaroli.

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