Connect with us

News

Iervolino vs agenti, ancora stoccate: “Fiera dell’alibi se fai notare rendimento scadente”

Prosegue la campagna di Danilo Iervolino non contro le figure dei procuratori ma contro le spese folli che il loro operato genera. Il presidente della Salernitana ripete fino allo sfinimento il concetto introdotto sin dal suo insediamento alla guida del club granata. In un’intervista tematica concessa alla Gazzetta dello Sport oggi in edicola, giudica la riforma Fifa sugli agenti (in vigore dall’1 ottobre) “equa perché lascia lauti compensi agli intermediari e interrompe le speculazioni sui parametri zero”.

Spese monstre

Iervolino ribadisce di non voler fare di tutt’erba un fascio. “Alcuni agenti sono amici, l’attività dei procuratori è necessaria quando svolta in maniera professionale. In passato le società avrebbero dovuto respingere certe richieste, facendo sistema”, dice il patron granata, secondo cui alcuni agenti influenzerebbero troppo il mondo del calcio con i loro comportamenti. Nel 2022 la Serie A ha versato ben 205 milioni in totale a procuratori e intermediari. La Salernitana è nona in questa speciale classifica come già sottolineato due settimane fa (clicca qui per leggere) con più di 8 milioni di spesa specifica. Una quota cospicua. Proprio le commissioni agli agenti di Coulibaly per il rinnovo di giugno scorso, poi pagate lo stesso profumatamente, avevano fatto traboccare il vaso nei rapporti con l’ex diesse Sabatini.

La crociata

Il problema principale è lo sbilanciamento tra calciatori e squadre. Se un presidente investe su un giocatore e compra il cartellino con ingaggio importante si aspetta performance di un certo livello. – spiega Iervolino alla rosea – Se dopo un anno queste performance non ci sono cosa succede? Bisogna pagare lo stesso. Se invece il calciatore va bene arriva il suo procuratore a battere cassa e a chiedere più soldi. In un mondo ideale anche noi presidenti dovremmo avere il diritto di chiedere una riduzione di stipendio. Non mi è mai capitato che un procuratore abbia chiesto di ridiscutere al ribasso un contratto di un giocatore reduce da una stagione deludente. C’è bisogno di un nuovo tipo di contratto che i proprietari possano ridiscutere se non sono contenti. I giocatori hanno tutele inimmaginabili per il resto del mondo del lavoro”. Chissà se c’è un riferimento a qualche suo tesserato quando spiega chequando fai notare a un agente il rendimento scadente del proprio assistito, c’è la fiera dell’alibi: le docce troppo calde o troppo fredde, la depressione per chi non viene utilizzato in un certo ruolo. È la cosa che mi fa più ridere e mi permette di vedere come certe persone siano piccole”.

Provocazione

Per Iervolino “da questa storia possono uscire rafforzati dli stessi procuratori”. La battaglia si sposta sul caso dei giocatori svincolati, i cui agenti “spesso al limite della legalità chiedono cifre iperboliche” o dei prestiti. Anche in quel caso i procuratori chiedono compensi perché “si deve accettare la nuova destinazione, un ricatto morale. La provocazione finale: “Non si può continuare così altrimenti tra qualche anno si potrebbe anche fare a meno di certe figure. Potrei comprare un agente senza intermediari: ho il mio avvocato e lo pago, il calciatore ha il suo agente e lo paga per conto suo. Il contratto standard è di una paginetta o due, cose semplici. Qualche agente cosa fa? Due telefonate come un piazzista? Se c’è un tipo di lavoro alle spalle che merita di essere pagato certe cifre, mi piacerebbe che mi fosse spiegato”.

Dì la tua!

Pubblicando il commento, dichiario di aver letto accuratamente il regolamento e di accettarlo per intero, assumendomi la piena responsabilità di ciò che scrivo. Presto il mio consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del d.lgs. N. 196/2003. La mia identificazione, in caso di violazione delle regole e di eventuali responsabilità civili e penali, avverrà tramite indirizzo IP e non tramite nick o indirizzo email sottoscritto.

La tua opinione conta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

Altre news in News