Inzaghi esulta: “Orgoglioso di questi ragazzi, prova di personalità. E con 3-4 innesti…”

Filippo Inzaghi esulta per la vittoria della sua Salernitana a Verona, prima imposizione esterna e primo clean sheet: “Sono orgoglioso dei miei, prestazione straordinaria. Siamo venuti su questo campo con grande personalità, potevamo fare anche più gol, abbiamo subito pochissimo. Sono molto orgoglioso di loro, ho sempre cercato di difenderli, in quanto dal primo giorno che sono arrivato hanno lavorato bene. Abbiamo passato momenti complicati, c’erano tante problematiche, però piano piano quando abbiamo ritrovato la forma fisica giusta, siamo tornati ad essere la Salernitana che piace ai nostri tifosi ed al nostro presidente. In questi giorni il Presidente, il Dott. Milan, l’Avvocato Ciccone mi sono stati vicino e hanno creduto in me e sono contento che stasera ci siamo regalati questa gioia. Oggi sapevo che era un giorno speciale, il compleanno della mia compagna, la dedica anche a lei, sapevo che non mi poteva tradire questo 30 dicembre”. 

Ancora Inzaghi: “Siamo stati straordinari, da qualche partita eravamo questi, ma ci rammaricavamo dei punti persi con Atalanta e Milan. La strada però era quella giusta; c’è stato lavoro importante, sono contento per i ragazzi, mi hanno seguito dal primo giorno, li ho pungolati, volevo che mi dimostrassero di tenere alla Salernitana e hanno dato delle risposte, quindi tifosi e presidente saranno felici. Chiudiamo bene un anno difficile, io sono arrivato da due mesi e la Salernitana non vinceva in trasferta da un anno, quindi qualche problema c’era. Se giochiamo come oggi, potremmo raggiungere il nostro sogno”.

Su Tchaouna: “Stravedo per lui dal primo giorno, deve trovare continuità, può diventare davvero forte, deve migliorare tanto e deve lavorare sempre. Con lui a volte sono molto duro, lo sprono sempre, ma lo vedo che può crescere e deve crescere. E infatti lo faccio come papà, lui poi quando segna mi viene ad abbracciare. Siamo venuti qui a vincere, meritando. E’ una bella iniezione di fiducia, siamo sempre ultimi, la strada è ancora lunga. Io apprezzo tutto quello che ho trovato a Salerno, una città bellissima, una tifoseria unica e oggi abbiamo reso orgogliosi i nostri tifosi e spero di trasmettere questo ai miei giocatori”.

Tchaouna può fare la prima punta: “A me piacciono gli attaccanti esterni a piede invertito. Secondo me fa bene a sinistra, con Candreva a destra. Poi nel secondo tempo li ho invertiti per un quarto d’oro ed in quella fase ha trovato anche il gol. Fazio è una delle mie più grandi soddisfazioni, insieme a Maggiore e Simy. Quando sono arrivato Fazio e Simy erano un po’ ai margini, oggi hanno dimostrato tanto. Simy è tornato quello di Crotone, Maggiore altrettanto, ho rivisto il Maggiore di La Spezia. Ma devo elogiare tutti, penso che con 3-4 ritocchi questa squadra possa essere davvero competitiva”.

Sul piano personale: “Sono sempre stato molto sereno, dal presidente e dall’AD ho sempre riscontrato affetto, sono stato scelto da loro, so che è motivo di grande responsabilità. Loro sanno come lavoriamo con il mio staff e come al di là di qualche battuta a vuoto la squadra ci seguisse. Sono responsabilizzato, vedere che dopo il gol mi vengono ad abbracciare è una cosa bellissima, i ragazzi capiscono che voglio fargli tirare fuori il massimo e farli migliorare. Oggi vedere Simy e Maggiore fare queste partite è motivo di orgoglio, tutti hanno fatto una grande gara. Anche Kastanos, pungolato qualche volta e con cui scherzo tanto, sta diventando una mezzala fantastica, non solo di qualità ma anche di quantità, stringe i denti, lotta e combatte”.

E’ arrivato il primo clean sheet stagionale: “I ragazzi hanno lavorato tutti in modo fantastico; se gli attaccanti pressano così, poi abbiamo dei difensori che possono reggere l’urto. Anche la condizione fisica è salita e si vede. Mi auguro che i miei giocatori amino Salerno sempre più come la amo io, sono contento di aver reso felici loro che mi hanno scelto e aver portato la Salernitana a lottare su ogni campo”.

Infortunio immediato per Pirola: “Pirola ha sentito tirare alla gamba, anche Kastanos ha chiesto il cambio. Temo che Lorenzo lo perderemo per un po’ ma Gyomebr è entrato benissimo, abbiamo comunque l’imbarazzo della scelta nel reparto arretrato. Adesso avremo 2 volte la Juventus e ci sarà da divertirsi”.

Ancora una ex squadra di Inzaghi: “Verona? Per 90’ siamo stati avversari ma ha un posto speciale nel mio cuore; qui è nato Superpippo e certe cose non si dimenticano, fa sempre piacere ritrovare un posto che mi ha dato tanto e mi ha creato da giocatore.  Ho guardato poco il Verona, avevamo studiato come impedire di far arrivare palla su Djuric. Oggi Maggiore è stato fantastico e lo ha schermato, avevamo preparato questo tipo di partita. Bradaric è stato straordinario su Ngonge, ma al di là del Verona è stata la Salernitana a fare una grande partita, confermiamo quanto visto settimana scorsa, quando stavamo per battere il Milan”.