“Incubo infinito, tifosi umiliati”: il CCSC ci riprova e chiede un faccia a faccia col patron

La tifoseria è spazientita. Dopo il ko interno contro il Bologna che sancisce l’arrendevolezza della squadra alla quindicesima giornata, con più di un girone ancora davanti, la piazza chiede interventi seri alla società per provare a raddrizzare la baracca. Il Centro Coordinamento Salernitana Clubs, dopo aver già chiesto nel recente passato un incontro a Danilo Iervolino, adesso ci riprova. Un mese fa all’indirizzo dell’associazione presieduta da Riccardo Santoro arrivò un cortese rifiuto del patron, che invitò la tifoseria organizzata ad avere come riferimento l’amministratore delegato Milan e ricordando, con una missiva, che “siamo sempre quelli del 7%, ci rialzeremo” (clicca qui per leggere). Il presidente ieri non ha voluto incontrare gli ultras nonostante le sollecitazioni dall’esterno e anche delle forze dell’ordine che hanno riportato nel ventre dell’Arechi la situazione esterna, affinché non degenerasse. Ora il CCSC chiede di nuovo un faccia a faccia con il patron. Lo fa a mezzo stampa con una nota diffusa in mattinata.

“Un incubo infinito, un tunnel senza via d’uscita. I tifosi della Salernitana, quelli che macinano chilometri e passione pur di stare accanto alla Bersagliera sempre e comunque, vivono questa fase difficile della squadra con l’ansia di un orizzonte decisamente buio. È il momento più complesso della presidenza Iervolino, frutto di una serie di errori che solo chi non opera non commette“, scrive il direttivo del Centro Coordinamento Salernitana Club facendo presente di aver “inviato una richiesta urgente all’attenzione del presidente della Salernitana Danilo Iervolino, al fine di avere un “faccia a faccia” nelle prossime ore. In questo momento in cui la tifoseria è umiliata ed avvilita dai risultati e dal gioco della squadra è basilare avere con lei un incontro franco sulle possibilità di salvezza e in vista dell’incipiente mercato di riparazione di gennaio e soprattutto da chi verrà gestito. Proprio perché confidiamo nelle sue capacità gestionali e nella sua indole indomita, le chiediamo di fare il possibile per salvare la categoria, bene prezioso per lei e soprattutto per noi tifosi che affrontiamo ogni avversità e maciniamo chilometri per sostenerla e nonostante l’ultimo posto in classifica, continuiamo ad inaugurare nuovi club affiliati al Centro Coordinamento Salernitana Club”.