Il bomber della storia: Agropoli ricorda Vincenzo Margiotta

Presso l’aula consiliare del Comune di Agropoli questo pomeriggio si è tenuto l’evento promosso dal Club Vincenzo Margiotta Agropoli Paestum per commemorare l’attaccante più prolifico (87 gol) della storia della Salernitana a 106 anni dalla sua nascita.

L’iniziativa

Hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa anche il Centro di Coordinamento Salernitana Clubs, l’associazione “Macte Animo 1919” e il Comune di Agropoli. L’evento è iniziato proprio con un saluto da parte del sindaco Roberto Mutalipassi. La commemorazione è stata seguita da una cinquantina di persone che hanno potuto anche ascoltare alcuni passaggi del libro dedicato da Lorenzo Margiotta al padre.

I presenti

Nell’aula hanno raccontato alcuni aneddoti anche Nico Caruccio (presidente club Margiotta) Riccardo Santoro (presidente CCSC), Mimmo Napoli (Slo della Salernitana) ed Umberto Adinolfi. Quest’ultimo presiede l’associazione Macte Animo 1919 e ha fatto riprodurre un vero cimelio storico della storia dell’ippocampo: un video che immortala alcuni momenti che anticipano un’amichevole svolta nel 1925 tra tra la Salernitanaudax e l’Agropolese (oggi c’era anche una rappresentativa della squadra dei delfini, nda). Inoltre, Adinolfi ha mostrato alcune immagini in cui durante una festa di paese, organizzata insieme alla partita per accogliere il parlamentare Andrea Torre,  si nota la presenza di numerosi bambini tra cui, molto probabilmente, figurava un fanciullo dell’età di 8 anni che sarebbe diventato una delle figure più importanti della storia granata.

All’evento era presente anche Maurizio Puglisi, il presidente della Gelbison che sta disputando le proprie gare interne nell’impianto Raffaele Guariglia di Agropoli. L’attore Matteo Amaturo ha parlato del rapporto tra il padre (Gigi Amaturo, indimenticato giornalista salernitano) ed il bomber che con i suoi gol contribuì a portare per la prima volta la città di Salerno nel massimo campionato. Infatti, Adinolfi ha parlato anche delle stagioni in granata dell’agropolese e della sua partecipazione alla prima Serie A, nella stagione 1947-1948, della Salernitana. Alla fine dell’evento, l’associazione “Macte Animo” ha preso l’impegno di posizionare una targa al Vestuti per Vincenzo Margiotta. Non sarebbe la prima sul “wall of fame” all’ingresso, certamente doverosa.