Iervolino vs Giuffredi, è battaglia: esposto contro l’agente di Sepe e Kastanos

Dopo averlo detto a chiare lettere in più di un’occasione, in occasione della querelle Lassana Coulibaly della scorsa estate (che poi contribuì a far rompere i rapporti con l’ex ds con Sabatini) ma anche recentemente durante un seminario all’Università di Salerno (clicca qui per leggere l’articolo), Danilo Iervolino passa ai fatti nella sua personale battaglia contro alcune dinamiche nel rapporto tra procuratori, calciatori e società. Il presidente della Salernitana ha infatti presentato un esposto presso la Commissione Federale Agenti Sportivi della Figc contro Mario Giuffredi, procuratore di Grigoris Kastanos e Luigi Sepe: la motivazione è un’intervista in cui ha parlato del futuro dei suoi assistiti.

“Il rapporto con gli agenti e gli intermediari è una priorità. Ora dobbiamo capire se siamo in grado di trasformare questo problema in un’opportunità o lasciare che inondi il nostro settore. Non possiamo essere ostaggio di certi comportamenti, di certe pressioni. Ci sono agenti e intermediari che vogliono il bene del calcio e tentano di creare valore per il sistema, altri il valore lo sottraggono. Nessun procuratore può dire “il mio giocatore se ne va”: comanda l’agente? Ci sono atteggiamenti poco professionali, che vanno oltre il buon senso e anche il rispetto della privacy nel rapporto tra calciatore e club” ha dichiarato un imbufalito Iervolino al Corriere dello Sport nel corso di un’intervista concessa a Ettore Intorcia.

“Dire “altrimenti il giocatore va via” crea un danno: senza cessione, avremo un giocatore scontento, che non vuole restare alla Salernitana, magari perché non ha avuto un adeguamento dello stipendio pur avendo un contratto lungo. Bisogna porre un argine a certi comportamenti, discuterne in Lega e in Figc, allontanare gli agenti che ragionano così. Bisogna agire sulla Figc per un intervento normativo”, ancora Iervolino.

Sepe ha un contratto fino al 2026 e non sembra rientrare nei piani tecnici del club che ha deciso di puntare nuovamente su Ochoa. Stessa durata per Kastanos che invece è giocatore più volte elogiato da Paulo Sousa: come andrà a finire dopo le parole di Giuffredi, titolare Marat (cui cui la direzione sportiva era stata a cena qualche settimana fa, clicca qui per leggere), che hanno scatenato la reazione di Iervolino?

Il presidente della Salernitana è un fiume in piena: “Dichiarare cose del tipo “qualsiasi proposta arrivi, il giocatore resterà” cosa significa, che l’agente decide per il calciatore e per la società? Sono messaggi fuorvianti, che ledono l’immagine del club, creano problemi nello spogliatoio e una distorsione nella comunicazione con i tifosi. Ma non bisogna degenerare, avere una sorta di acquiescenza nei confronti di chi non svolge questo lavoro in modo professionale. Inaccettabile che si dica che non sappiamo fare il nostro lavoro solo perché non alziamo lo stipendio a un calciatore. Sarebbe carino chiedere a Sepe e Kastanos se condividono quelle posizioni sul loro futuro. Certe frasi incidono su tutto: serenità dei calciatori, motivazioni, feeling con l’ambiente. Chi ci ripaga per questi danni?”.