Via Liverani, ecco il Colantuono ter: Inzaghi rescinderà, Iervolino opta per il traghettatore

AGGIORNAMENTO ORE 19:00. Stefano Colantuono sarà l’allenatore granata al posto di Fabio Liverani fino al termine della stagione e domani guiderà il gruppo dalle 15 al Mary Rosy. Danilo Iervolino ha sciolto le riserve e dopo i continui confronti con Inzaghi di ieri e di oggi (al telefono, a quanto filtra, e non di persona) ha deciso di non andare di fretta. Si chiuderà il torneo con l’esperto tecnico romano, attualmente responsabile del settore giovanile (continuerà a farlo), per poi decidere con calma a giugno le strategie per il futuro e senza precludersi la possibilità di trattare anche con altri tecnici (ce ne sono molti attualmente sotto contratto con altre società che potrebbero fare al caso). Il patron granata non se l’è sentita di pianificare la Serie B 2024/25 in quarantotto ore, dato che per tornare Superpippo aveva chiesto il prolungamento del contratto (in scadenza a giugno) fino all’anno prossimo con una ulteriore opzione per il 2025/26, oltre all’allontanamento di Sabatini, con conseguente ingaggio di un direttore sportivo che potesse fare squadra con lui (era stato sondato Foggia). Il presidente, dopo averlo messo in discussione, non ha voluto dare il benservito al diggì, tenendo conto anche delle condizioni di salute non ottimali che sta vivendo. Insomma, ha optato per la linea del temporeggiamento per poi decidere il futuro a bocce ferme e con calma, con la possibilità di verificare la disponibilità anche di altre figure che tra qualche mese potranno liberarsi e programmare con il cavalluccio marino. Conseguentemente e con onestà, Pippo Inzaghi ha scelto di rassegnare le dimissioni e lasciare sul tavolo le restanti tre mensilità che gli sarebbero spettate. Il minimo dopo aver rifiutato di tornare. Esonero di Liverani, rescissione con Inzaghi e arrivo di Colantuono saranno ufficializzati nella giornata di domani.

ARTICOLO ORE 16:50. Alla ripresa della preparazione domani la Salernitana sarà guidata con tutta probabilità da Stefano Colantuono. Dopo una mattinata di confronto (telefonico) con Pippo Inzaghi, Danilo Iervolino potrebbe optare per la decisione di prendere tempo e non vincolarsi subito anche per la prossima stagione a Superpippo. Salvo sorprese, si andrebbe quindi avanti fino a fine stagione con l’ex trainer atalantino come figura certamente carismatica ed in grado di governare uno spogliatoio a dir poco esplosivo fino a fine stagione. Nel pomeriggio, al più tardi stasera, ci sarà il comunicato dell’esonero di Fabio Liverani, ormai fuori dai giochi. E Sabatini? Potrebbe restare in sella con un ruolo più marginale, dettato anche dalle sue condizioni fisiche che non gli consentono una presenza al campo d’allenamento h24. La sensazione è che comunque per la prossima stagione non sarà riconfermato.

Le richieste di Pippo

Come è noto, per tornare in granata Inzaghi (attualmente vincolato comunque al club) avrebbe chiesto diverse garanzie per il futuro: in primis il contratto per la prossima stagione, poi la certezza di un progetto (economico e organizzativo) volto a veleggiare nelle zone alte della classifica del prossimo campionato cadetto con l’obiettivo di tornare presto in A e – soprattutto – il divorzio con Walter Sabatini, col quale l’incompatibilità è evidente, e l’ingaggio di un direttore sportivo che possa lavorare in simbiosi con lui e fare “squadra”. Iervolino avrebbe sì manifestato l’intenzione di richiamare Inzaghi ma non quella di vincolarsi subito a un direttore sportivo nuovo. Da qui, l’impossibilità di riavere l’ex bomber di Juve e Milan. Che ha un contratto e quindi, rifiutandosi di tornare, sarebbe disposto a rescindere lasciando sul tavolo le mensilità che deve ancora percepire. La scelta di andare sul traghettatore Colantuono avrebbe una duplice interpretazione: la prima è prendersi tutto il tempo a disposizione per poter poi dragare il mercato di allenatori e direttori a giugno, considerando dunque anche quelli attualmente sotto contratto o operativi in altre realtà. Ma c’è anche da considerare le voci, mai completamente e perentoriamente sopite, di un possibile disimpegno della proprietà che potrebbe decidere di passare la mano, in presenza di offerte serie e congrue. Farlo con un’organigramma il più possibile svuotato consentirebbe all’acquirente eventuale di poter programmare a proprio piacimento con uomini di fiducia. Entro la serata si avranno novità ufficiali.

Colantuono-ter

L’attuale responsabile del settore giovanile granata, dunque, tornerebbe sulla panchina che aveva lasciato ai primi di febbraio del 2022, esonerato proprio da Walter Sabatini a vantaggio di Davide Nicola, che portò poi a termine la super rincorsa salvezza. Da allora era scattato il rinnovo automatico che era scritto sul contratto del mister romano, subentrato a ottobre 2021 a Castori, al quale era stato affidato il compito di ristrutturare il settore giovanile con una spalmatura su tre stagioni dello stipendio (240mila euro all’anno). Colantuono ha già guidato la Salernitana tra dicembre 2017 e dicembre 2018 in serie B prima di rassegnare le dimissioni per motivi familiari con una media punti di 1,24. Quella delle 16 partite in massima serie nella “pancia” della stagione 2021/22 fu decisamente più bassa (0,56), comunque superiore allo 0,20 di Liverani e allo 0,38 di Sousa. Non saranno certo i numeri a fare il finale dignitoso che società e piazza chiedono ma il carattere e la capacità di infondere un minimo di nuove motivazioni.