Gli arrivi prima dell’11 luglio: nelle ultime quattro sessioni estive tanti flop e i colpi Pucino e Vitale

Esposito, Musso, Maistro, Carillo, Casasola, Firenze e Lombardi: sei volti nuovi e una vecchia conoscenza. Questo porta finora in dote il mercato al neo tecnico Gian Piero Ventura a tre giorni dalla partenza per il ritiro estivo di San Gregorio Magno. A brillare sicuramente il ritorno di Tiago Casasola, tra i più positivi dell’ultima sciagurata stagione, rigirato in prestito a Salerno da mamma Lazio e l’approdo di Firenze dal Crotone dopo una stagione abbastanza positiva con 4 gol in 29 presenze. Lombardi, in arrivo anche lui dai biancocelesti, cercherà riscatto dopo le ultime due stagioni negative. Il ds Fabiani proverà a sfoltire la rosa nei prossimi giorni per accontentare le richieste del nuovo tecnico; da monitorare le situazioni di Schiavi, Bernardini e Rosina. Il ritiro poi provvederà a scremare ulteriormente il roster, con Ventura che capirà chi sarà utile alle proprie idee tattiche e chi no.

La Salernitana è quindi ancora un cantiere aperto, con altri colpi, magari importanti, da aspettarsi tra la seconda metà di luglio e il mese di agosto. Non di certo una novità, questa, bensì un leitmotiv degli ultimi anni. Di questi tempi lo scorso anno la dirigenza, prima della partenza per il romitaggio di Rivisondoli, aveva concluso gli acquisti di Altobelli, Castiglia, Mazzarani, Volpicelli, Palumbo e Bellomo. Tutti con sorti negative in granata. Altobelli e Castiglia, vogliosi di riscatto, sono rientrati in questa sessione entrambi dalla Ternana. Mazzarani è in bilico dopo una non brillante stagione, Volpicelli ha già salutato, direzione Sambenedettese, dopo la sfortunata avventura alla Pro Piacenza dei primi sei mesi della scorsa stagione e il rientro in granata ad inizio anno nuovo per rimanere però ai margini. Gennaio mese di cambiamento anche per Palumbo e Bellomo trasferitisi rispettivamente alla Ternana e alla Reggina dopo poco minutaggio. Veste tuttora granata Raffaele Pucino. Il terzino casertano ha sposato la causa intorno all’11 luglio del 2017, rivelandosi uno dei migliori innesti dell’era Lotito-Mezzaroma. Grandi prestazioni e tanta dedizione per il classe ’91 al servizio del cavalluccio. Due terzini e un esterno, questo lo score prima dell’11 luglio 2016, parliamo di Vitale, Laverone e Caccavallo. Il difensore stabiese, giunto dalla Ternana, ha scritto pagine importanti all’ombra del Castello Arechi, trasferendosi a gennaio, non senza polemiche, all’Hellas Verona. Decisamente più sfortunate le esperienze degli altri due che hanno lasciato la Salernitana a gennaio. Prima dell’11 luglio 2015 sbarca a Salerno Gianluca Pollace, vera e propria meteora. Il classe ’95 colleziona una sola presenza in granata.