Giudice sportivo 35ma, punito Sasà Avallone dopo il rosso con l’Atalanta. Weah salterà i granata

Due giornate di squalifica per Salvatore Avallone dopo l’espulsione rimediata ieri durante Salernitana-Atalanta. Il team manager granata è stato mandato negli spogliatoi anzitempo dall’arbitro Feliciani e non ha nascosto il suo nervosismo all’atto dell’uscita dal campo contro un paletto. Nelle motivazioni del giudice sportivo presenti sul comunicato pubblicato oggi, si legge che lo stop di due partite è comminato “per avere, al 19° del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto una critica irrispettosa al Direttore di gara; dopo la notifica del provvedimento di espulsione contestava la decisione arbitrale rivolgendo all’Arbitro espressione irriguardosa”.

Avallone non solo salterà il ritorno da ex a Torino contro la Juventus (ne ha vestito la casacca nella stagione 1989/90) ma può considerare chiusa la sua stagione casalinga, visto che non potrà accomodarsi in panchina neppure nella successiva partita contro il Verona. Tornerà per l’ultima di campionato, in trasferta contro il Milan. Sempre nei provvedimenti presi dal giudice sportivo dopo la disputa della 35ma giornata, da segnalare il turno di squalifica inflitto allo juventino Timothy Weah, che dunque salterà il prossimo match contro i granata. Infine, multe a Cagliari (10mila euro) “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere propri raccattapalle, dal 40° del primo tempo fino al termine della gara, rallentato sistematicamente la regolare ripresa del giuoco“, Genoa (3mila euro) “per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, lanciato alcuni bicchieri di plastica in un settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria“, Frosinone (2mila) “per avere suoi sostenitori, prima dell’inizio della gara, lanciato nel recinto di giuoco due fumogeni” e Torino (1500) “per avere suoi sostenitori, al 7° del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco una bottiglietta”.