Gilardino avvisa i suoi: “Serviranno determinazione e bravura. Retegui c’è”

Alberto Gilardino ritroverà, sette mesi dopo, Pippo Inzaghi. Nel marzo scorso l’attuale tecnico granata guidava la Reggina. La sfida di domani sera a Marassi metterà in palio punti importanti, la Salernitana è ancora convalescente, il Genoa viene da due ko di fila e ha quattro punti in più dei granata: “Nella partita di domani ci aspetta una squadra che ha cambiato da poco la guida tecnica e quando si cambia c’è sempre qualche difficoltà. È una squadra con giocatori di esperienza come Candreva e Fazio e attaccanti che vanno in profondità – ha detto Gila in conferenza prepartita -. Da parte nostra dobbiamo e abbiamo la necessità fin da subito di creare i presupposti nella partita per andarci a prendere il risultato, nel rispetto degli avversari. Quando si cambia si dà qualche uno stimolo nuovo. Inzaghi ha fatto molto bene in condizioni difficili a Reggio Calabria. Già vorrà dare un’impronta chiara alla sua squadra. Noi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare con la giusta calma e non con la frenesia per creare i presupposti favorevoli. Ci vorrà grandissima determinazione e grandissima bravura di tutti.

Sono contento del percorso fatto finora dalla squadra. Dopo Bergamo mi è stato detto che arrivano partite più abbordabili. Non bisogna cadere in questo tranello. Saranno partite molto equilibrate che si decideranno sui dettagli perchè i punti pesano, come pesavano quelli di prima. A livello mentale bisogna avere un alto tasso di attenzione e questo è indispensabile per domani sera. Sono convinto che i ragazzi metteranno in campo questo tipo di mentalità”.

Il tecnico rossoblu può sorridere per i rientri di Retegui e Strootman, recuperati dall’infortunio; ha scontato la squalifica anche il portiere Martinez: “Retegui sta bene, si è allenato e sarà della partita come Strootman. Non so se partirà titolare, ho ventiquattro ore per pensarci. Jagiello e Messias non ci saranno. Ho varie scelte e diverse soluzioni con caratteristiche diverse. Farò valutazioni sulle caratteristiche con i giocatori in tutti i reparti. Da Malinovsskyi mi aspetto che sia determinante perché ha le qualità per esserlo. Fini si è allenato sempre con noi e domani sarà della partita. Si è parlato fin troppo poco di un 2006 che esordisce con il Genoa. Se c’è la possibilità i giovani giocano per far crescere il settore giovanile e la prima squadra”.

Credit Foto: Genoa CFC 1893 – Tano Pecoraro