Futuro Salernitana: spunta un imprenditore interessato all’acquisto. CdA il 16 decisivo in un senso o nell’altro

Potrebbe essere una settimana importante per il futuro della Salernitana, quella “corta” che comincia oggi all’indomani dell’affermazione in Coppa Italia ai rigori contro lo Spezia e che porterà dritta all’esordio in campionato sabato contro il Cittadella all’Arechi. Fra tre giorni è infatti prevista la riunione del consiglio d’amministrazione della Salernitana nella quale Danilo Iervolino rassegnerà le sue dimissioni da presidente. Fino a qualche giorno fa lo scenario sembrava piuttosto chiaro, con l’imprenditore pronto a defilarsi dalla carica per restare solo proprietario del club e il ruolo pronto per Roberto Busso, ad del gruppo Gabetti, assegnatario virtualmente di compiti di rappresentanza e aiuto nella gestione societaria. Oggi, però, non sembra tutto così certo.

Ci sarebbe stata negli ultimi giorni un’improvvisa accelerazione nei dialoghi imbastiti dall’ad Milan con diversi potenziali acquirenti. Uno in particolare sembra essere decollato proprio nel fine settimana con una trattativa a buon punto. Bisogna vedere se poi ci sarà un atterraggio felice oppure no: nella giornata di oggi proseguiranno le interlocuzioni con un gruppo guidato da un imprenditore campano, da tempo residente nel Regno Unito, che si occupa di informatica, software, gaming online ed oggi anche di criptovalute, il quale sarebbe molto vicino a Iervolino, oltre che amico di altri patron di sodalizi corregionali. Altre chiacchierate con altri soggetti apparentemente interessati, seppur avviate, non avrebbero trovato grande seguito: sull’uscio c’erano altri gruppi sempre italiani, di cui uno capeggiato da un ex presidente di una squadra calabrese. La trattativa attualmente più calda non è ancora chiusa ovviamente: si ragionerebbe su una cifra pari a 15 milioni ma a patto di chiudere la cessione di Boulaye Dia (Lazio in accordo con la Salernitana, non ancora col giocatore e i suoi agenti), stando agli spifferi dei bene informati. La volontà di Danilo Iervolino, già esplicitata nel corso della conferenza stampa di inizio luglio, è chiarissima: cedere la Salernitana se ci sarà l’opportunità e defilarsi dal mondo del calcio ma, nel frattempo, onorare tutti gli impegni che vanno onorati senza scappare via. Il fatto di non aver ceduto la società a uno dei tanti avventurieri che si sono fatti avanti ne è testimonianza.

L’ennesima serata di contestazione non deve avere fatto certo cambiare idea a Iervolino, che ha dato mandato a diversi suoi collaboratori di sondare il mercato. Un ruolo attivissimo e di primo piano in questa faccenda lo ricopre sempre l’amministratore delegato Maurizio Milan che potrebbe restare trait d’union con l’eventuale nuova proprietà. Con l’imprenditore campano e i suoi rappresentanti si corre, non c’è ancora nulla di scritto ed è bene precisarlo onde evitare illusioni e salti in avanti. A quanto pare, però, potrebbe esserci nelle prossime quarantotto ore qualcosa di nuovo in aggiunta che sbloccherebbe l’affare. Se ciò accadesse prima del 16, è evidente che Iervolino nel CdA porterebbe la proposta d’acquisto insieme alle sue dimissioni, cosa che cambierebbe di nuovo gli scenari e di fatto taglierebbe fuori l’opzione temporary management di Gabetti Sport con Busso presidente. Ieri all’Arechi come spettatori interessati c’erano, a proposito, Ferdinando Elefante e Antonio De Luca, esponenti del gruppo. Venerdì alle 17 si saprà nel CdA cosa accadrà alla Salernitana.