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Finale infuocato all’Arechi, Bisoli espulso punta il dito contro la panchina granata

Una partita dai ritmi bassi infuocatasi nel finale. La sfida tra Salernitana Cremonese ha regalato non poche emozioni e… cartellini rossi con quattro espulsioni tra campo e panchina negli ultimi 20 ‘ di gioco. Il primo è stato il centrocampista grigiorosso Mariano Arini, espulso per doppia ammonizione dopo il fallo di mano in area che ha portato al rigore trasformato da Dziczek. Rosso diretto invece per Cristiano Lombardi il quale dopo un contrasto di gioco ha spazzato il pallone sfiorando il direttore di gara: Baroni di Firenze, dopo aver evitato l’impatto con la sfera, ha estratto il cartellino rosso.

Ancora più accesi gli animi in pieno recupero quando la Salernitana ha acciuffato per la seconda volta il pareggio per il definitivo 3-3. Il tecnico dei lombardi Bisoli non ha condiviso la decisione dell’arbitro di concedere il secondo penalty di giornata ai granata e dopo la trasformazione ad opera di Di Tacchio  è scoppiato il caos. Al 97′ Baroni mostra il cartellino rosso al tecnico grigiorosso per proteste: il tecnico ex Padova lamentava la mancata segnalazione del fuorigioco in occasione della massima punizione concessa all’ippocampo per un fallo su Gondo. Nell’occasione espulso anche il team manager granata Salvatore Avallone con Bisoli che, dirigendosi verso l’uscita tra Curva Nord e Tribuna, ha letteralmente puntato il dito verso i componenti della panchina granata. Un finale infuocato al termine di una partita a dir poco pazza.

 

 

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