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Esordio in Coppa, in quanti all’Arechi? Con Torrente in 9mila, record negativo con Colantuono

Finalmente domenica esordirà la nuova Salernitana di Gian Piero Ventura che alle 20.45 sfiderà il Catanzaro per il secondo turno di Tim Cup, il primo che vede in campo i granata. C’è grande attesa per vedere i progressi di una squadra non apparsa brillantissima nel triangolare con Bari e Reggina. Era pur sempre calcio d’agosto e così anche con il Catanzaro non si potrà certo vedere una squadra già pronta per il campionato, unico vero obiettivo della stagione. Ma domenica è pur sempre un impegno ufficiale e la Salernitana ha l’obbligo di onorarlo. All’Arechi però non ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni, anzi. Già nel triangolare la risposta è stata tiepida, ma a colpire è stata la divisione della Curva Sud sempre più piena di problemi che certo non possono fare il bene della Salernitana. Inoltre, il botteghino degli abbonamenti non ha certo suonato campane di festa. Sarà praticamente impossibile raggiungere gli 8883 spettatori che hanno visto Salernitana-Pisa 1-0, esordio in Coppa dei granata di Torrente della stagione 15/16. Il cavalluccio era appena tornato in Serie B, la prima volta nell’epoca dei romani. C’era sicuramente maggiore entusiasmo.

Negli anni di B la Salernitana ha fatto l’esordio in Coppa in casa altre due volte, nelle ultime due stagioni: nell’agosto 2017 Bollini vinse contro l’Alessandra davanti a un buon numero di pubblico, 7500 tifosi. Dodici mesi fa invece Colantuono strapazzò il Rezzato, ma “solo” davanti a 4180 spettatori: di certo l’avversario non proprio prestigioso ha contribuito, però questo è il record negativo ovviamente riferito alle partite di coppa con seguente stagione di B. Con Sannino, invece, i granata giocarono a Benevento (0-0 e sfida vinta ai rigori).

L’esordio del club di Lotito e Mezzaroma in Coppa è arrivato ad agosto 2011. Non era Salernitana e non era Coppa Italia, ma Salerno Calcio e Coppa Italia di Serie D: i blaugrana persero ai rigori con l’Internapoli davanti a 2mila persone. Il cavalluccio tornò a campeggiare sul petto di una divisa granata un anno dopo, quando Mounard regalò la vittoria con il Melfi a Galderisi davanti a poco meno di 4mila spettatori (coppa di C). Con Sanderra nel 2013/2014, poi, la sconfitta più pesante: 0-3 contro il Teramo, sugli spalti in 5mila. Infine Mario Somma, nell’anno della promozione di Menichini in B, perse ad Alessandria 1-0.

Esordi in Coppa Italia (anche di Serie C e Serie D) sotto la gestione dei co-patron romani:

2011/2012 Salerno-Internapoli 0-0 (sconfitta ai rigori) 2000 spettatori (COPPA ITALIA SERIE D)

2012/2013 Salernitana-Melfi 1-0 Mounard  3972 spettatori  (COPPA ITALIA SERIE C)

2013/2014 Salernitana-Teramo 0-3 5158 spettatori

2014/2015 Alessandria-Salernitana 1-0

2015/2016 Salernitana-Pisa 1-0 Bovo 8883 spettatori

2016/2017 Benevento-Salernitana 0-0 (vittoria ai rigori)

2017/2018 Salernitana-Alessandria 2-1 Bocalon –  Sprocati 7500 spettatori

2018/2019 Salernitana-Rezzato 6-1 4180 spettatori

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