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Duro confronto a fine partita tra Curva Sud e giocatori. Standing ovation per Donnarumma e gli striscioni delle due tifoserie

di
Mario Ruggiero
- 10 Dicembre 2018 alle 23:17

Un freddo glaciale, una passione viscerale da parte di entrambe le tifoserie. Salernitana – Brescia termina con un netto e perentorio 1-3 sotto gli occhi di attoniti 8576 spettatori, di cui oltre una settantina proveniente dalla Lombardia. Alfredo Donnarumma gela gran parte dell’Arechi con una portentosa tripletta, ma esce tra gli applausi della meritata standing ovation che gli riserva Corini: l’intero stadio, sportivamente, elogia le prodezze dell’attaccante di Torre Annunziata, ex della contesa.

A fine gara duro confronto tra Curva Sud e giocatori. “Vergognatevi”, l’urlo dei tifosi che hanno incessantemente sostenuto i propri beniamini per tutta la durata dell’incontro. I calciatori sono ritornati negli spogliatoi tra i fischi dell’intero stadio.

Una delle poche note di merito di questa fredda serata invernale proviene dagli spalti, con le due tifoserie che si sono scambiati striscioni ricordando il gemellaggio che ormai dura da oltre 21 anni. I tifosi granata hanno tributato con uno striscione “Una sacra amicizia che avvicina due popoli lontani, la tramanderemo alle generazioni di domani. Salerno abbraccia gli ultras bresciani” prontamente risposto dal “Nel ricordo di Siberiano e Bani, salutiamo i fratelli salernitani” esposto dai tifosi delle Rondinelle.

Argomentigemellaggio Salernitana-Brescia tifo tifoseria

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