Dionisi verso Salerno: “Non vogliamo fermarci. È un bivio, granata hanno ancora anima”

Tre vittorie consecutive, decimo posto in classifica e la possibilità di accelerare verso un finale di stagione in crescendo per ambire a un posto nelle coppe europee. Il Sassuolo di Alessio Dionisi è uno dei peggiori clienti che la Salernitana – all’ultima spiaggia – avrebbe potuto desiderare. L’allenatore neroverde ha presentato il match di domani all’Arechi nella conferenza stampa prepartita che si è tenuta in tarda mattinata.

Le insidie

“La Salernitana è una squadra diversa, a seconda se gioca in casa o fuori nell’ultimo periodo. Si vede che ha ancora anima e crede nell’obiettivo salvezza che é importante come lo è il nostro, che non abbiamo raggiunto, ovvero migliorare quello che abbiamo fatto all’andata – le parole del tecnico del Sassuolo – Dobbiamo dimostrare anche domani che non ci vogliamo fermare: sulla carta la sfida può sembrare facile, ma non lo è. I numeri sono sempre fatti per essere smentiti. Fidatevi, la Salernitana non finirà il campionato con 15 punti. Ma noi non vogliamo uscire senza punti dall’Arechi, il nostro obiettivo è andare lì con rispetto ma per ottenere il massimo”.

Ambizione o… presunzione

“Allungare la striscia dei risultati utili? Vogliamo continuare a far parlare di noi, vedo titoloni sui ragazzi e siamo solo a inizio marzo, contano poco. Serve continuità – aggiunge Dionisi – Sembra che tutta la settimana sia stata preparata dai media per far sì che le cose non vadano bene. A Salerno non sarà facile come non lo è stato a Venezia: il risultato inganna, se si analizzano partita ed episodi ti rendi conto che devi giocare bene per poter vincere. Non dimentichiamo che poche settimane fa la Salernitana vinceva 2-1 col Milan e poi ha pareggiato, questo fa capire quanto la partita sia insidiosa. Faremo di tutto perché vada bene, non possiamo decidere il risultato ma la prestazione sì: siamo a un bivio, dimostrare di essere ambiziosi o presuntuosi: recentemente abbiamo dimostrato ambizione, qualche tempo fa presunzione. Noi dobbiamo dare continuità all’ambizione. Io non misuro la prestazione con il risultato, bensì con atteggiamento: se ci sarà quello giusto difficilmente non ci sarà risultato”.

Pericolo Djuric

Dionisi ritrova Chiriches dopo l’infortunio e Maxime Lopex dopo la squalifica. “Ho tanti dubbi positivi, c’è concorrenza giusta – afferma il trainer – Servirà l’attenzione giusta. Al Penzo è mancata nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, abbiamo sbagliato e non ci siamo ben riconosciuti; avevamo messo la gara in discesa per merito dei nostri giocatori e non per demerito altrui. Poi abbiamo riportato il Venezia in partita e ci siamo un pochino adagiati. Sappiamo di avere tante qualità che però non bastano se non c’è l’atteggiamento. Siamo stati più superficiali e nessuno se lo può permettere nel calcio: visto Real Madrid-PSG? Le partite possono cambiare in un attimo, dobbiamo indirizzare invece la gara su quello che vogliamo fare”. Dionisi invoca ancora attenzione sui cross, avendo la Salernitana un ariete temibile come Djuric: “Difficile fronteggiarlo, è la sua qualità migliore, ci ha fatto le sue fortune e la Salernitana lo sfrutta, lo cerca. Ma dobbiamo fare attenzione, dal numero uno al numero undici. Gli errori si possono fare, gli avversari hanno qualità ma dovremo essere bravi a limitarli al massimo per poi fare bene quando la palla ce l’abbiamo noi”.