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Da ultras Verona ancora cori razzisti, petardi nel settore ospiti. Al Bentegodi presente pure Breda

Per quanto tempo ancora bisogna sopportare i cori di discriminazione razziale negli stadi? Ennesimo episodio andato in scena ieri allo stadio Bentegodi, con un “voi siete sporchi terroni d’accoglienza prima della gara e anche dopo la partita che si è udito forte e chiaro dalla curva degli ultras del Verona, già squalificata nel settore inferiore per due turni peraltro per insulti razzisti a giocatori di colore del Cagliari e poi riaperta dopo il ricorso vinto dal club scaligero. Neanche una settimana e c’è stato un nuovo “inciampo” ieri sera. C’è da dire che anche dal settore ospiti (473 presenti) qualche testa calda avrebbe potuto risparmiarsi la manciata di fortissimi petardi che sono stati lanciati all’interno dello stadio.

Entrambi i comportamenti causeranno quasi certamente l’irrogazione di multe nei confronti delle due società da parte del giudice sportivo. Non è passato inosservato anche qualche becero ululato all’atto della sostituzione di Simy con Ikwuemesi, coperto però dalla maggioranza di fischi del Bentegodi. Un paio di tifosi della Salernitana residenti al nord e presenti nella tribuna sono stati pesantemente apostrofati e invitati a togliere gli indumenti e le borse con gli stemmi del cavalluccio marino.

Hellas Verona Salernitana tifosi salernitana

Rappresentati dall’unico striscione “Solo per Salerno” ancora una volta, i supporters granata nel settore ospiti non hanno fatto mancare il loro sostegno fino al termine. Soprattutto dopo il gol del vantaggio di Tchaouna, quasi il volume era maggiore rispetto a quello dei padroni di casa. A fine partita, Fazio e compagni hanno raccolto il meritato applauso e ringraziato i presenti per il sostegno. Sugli spalti non c’era l’ad Milan. Presente l’avvocato Francesco Fimmanò con la sua famiglia, compreso il figlio Filomeno che opera nell’area scouting. Al Bentegodi come spettatore interessatissimo c’erano anche Roberto Breda, ex capitano e tecnico granata ora alla guida della Ternana, e Andrei Motoc, difensore di proprietà della Salernitana attualmente in prestito al Legnago, a poca distanza proprio da Verona.

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