Curva Nord, tutto stoppato: inutile fare lavori se il restyling totale è prossimo

Progetti, riunioni in Prefettura, disegni rimandati indietro e poi rifatti, mille problemi legati ai parcheggi ospiti. Due anni di ragionamenti andati in fumo. Chi vuole, a seconda dei punti di vista può aggiungere un avverbio a piacere: fortunatamente o clamorosamente.

Lo spostamento del settore ospiti nei Distinti con conseguente riapertura totale della Curva Nord non avrà luogo al 99%. È il frutto dell’avanzamento spedito, forse più di quanto si potesse immaginare, delle procedure di realizzazione dello stadio provvisorio in area Volpe (trovato ieri l’accordo con l’operatore commerciale presente nella zona, al Comune costerà 220mila euro di incentivo all’esodo e la ditta si sposterà 300 metri più a sud in un terreno di circa mille metri quadri più piccolo, 2300 mq contro 3760). Con l’impianto temporaneo, vorrà dire che inizieranno anche i lavori di restyling allo stadio Arechi che, nel giro di due anni dalla loro partenza – stimata la prossima estate se non ci saranno contrattempi – porterà a una struttura completamente rifatta e riqualificata per un investimento complessivo di 110 milioni (tra Volpe e nuovo Arechi) a carico della Regione Campania.

Interrogativo lecito: se partono, come pare, i lavori, che senso avrebbe spendere 1,7 milioni oggi per poi dover buttare tutto all’aria tra sei mesi? Oggettivamente uno spreco. Lo sarebbe anche se i lavori iniziassero tra un anno e mezzo. I soldi in questione sono pur sempre pubblici, anche se toccherebbe alla Salernitana anticipare le spese per poi andare in compensazione con l’amministrazione comunale a fine anno nel computo del dare-avere per l’uso dello stadio. Si sono posti queste domande la stessa società granata (che a questo punto potrebbe preferire la destinazione di questa cifra alle operazioni di mercato di gennaio) e l’ente di via Roma giungendo alla conclusione che forse sarà meglio soprassedere. Del resto, dopo quasi diciassette anni di chiusura dell’anello superiore della Nord, altri sei mesi (ma anche un altro anno) sarebbe pressoché niente a confronto. Nei programmi del club i lavori sarebbero dovuti partire a novembre per sfruttare il mese utile tra sosta e gare esterne. I tornelli non sono stati ancor montati con lettori ottici e altre strumentazioni, l’affidamento dei lavori alla ditta che aveva vinto la gara a invito indetta dalla società granata con la supervisione del Comune non è stato completato. Lo scenario è repentinamente cambiato. Amen.