Curiosità. L’arma di Raffaele: granata cooperativa del gol e Villa re degli assist

Irrobustire la difesa e continuare ad essere cooperativa del gol. La Salernitana si approccia alla partita contro la Cavese con l’obiettivo di rendersi meno vulnerabile dietro in primis, perché anche a Casarano non sono mancati problemi di “connessione” che hanno portato Antonio Donnarumma a fare gli straordinari o comunque a subire gol. Lo stesso si era verificato a Cerignola.

Il rovescio della medaglia che fa sorridere Raffaele è che in fase di attacco la squadra non solo c’è, ma manda pure in porta diversi interpreti ed è quindi imprevedibile. Torna Inglese dopo la squalifica, ma la Salernitana ha dimostrato di non essere affatto dipendente dal bomber di Lucera: 12 reti totali e ben 8 marcatori diversi per i granata, che con questo dato fanno anche capire l’unione del gruppo e la capacità di essere pericolosi con tutti, dalle punte ai centrocampisti, dai quinti ai difensori. Hanno fatto centro finora Ferraris (3), Ferrari e Inglese (2), Tascone, Capomaggio, Knezovic, Quirini e Villa. Nel girone C solamente il Potenza ha mandato a segno lo stesso numero di calciatori, facendo però un gol in meno (11).

Uno dei calciatori da cui non si può prescindere in questo momento è Luca Villa, per capacità di corsa e bravura negli assist: ne ha fatti 4 fino a questo momento, il migliore del girone C insieme ad Esposito (Picerno), Lamesta (Benevento), Maggio (Crotone) e Chiricò (Casarano). L’ex padovano è uno dei calciatori che ha avuto il maggiore impatto in rosa nella doppia fase, dimostrandosi duttile e facendo bene sia a sinistra sul binario per andare al cross, sia a destra a piede invertito per accentrarsi e andare al tiro, come a Cosenza, sia da mezzala quando adattato dall’allenatore.