Lunedì gara speciale per Djuric. Con Bisoli esordì in A, ma lo lanciò Castori: “Persona sincera”

Quella di lunedì sera sarà una partita dal sapore speciale per Milan Djuric. Il centravanti bosniaco, autore di due reti nel primo scorcio di campionato, ritroverà da avversario Pierpaolo Bisoli, tecnico che prese il posto di Castori – oggi sulla panchina granata – nel 2008 a Cesena, dove lo stesso Djuric esordì tra i professionisti all’età di 17 anni sotto la guida del tecnico di Tolentino, poi ritrovato a Salerno. Con Bisoli in panchina, Djuric trovò una certa continuità e anche la prima promozione, dalla Serie C alla B. L’allenatore della Cremonese ha anche dato al centravanti granata la possibilità di esordire in massima serie il 14 settembre del 2014 all’Olimpico contro la Lazio di Lotito.

Ai media ufficiali della Salernitana, il gigante di Tuzla ha tessuto le lodi di Castori: “Ho un grande rapporto con lui, è una persona molto sincera. Questa cosa può dar fastidio a qualche giocatore, nel mondo del calcio i permalosi ci sono. Ma lui dice le cose come stanno ed è una qualità che paga. Il mister ci fa lavorare sodo e punta molto sulla forza del gruppo che si è ben amalgamato” ma è chiaro che lunedì sera, prima del fischio d’inizio, Djuric penserà anche a Bisoli che a Salerno verrà a giocarsi una partita già fondamentale per il prosieguo della sua avventura sulla panchina della Cremonese. Le motivazioni del bosniaco sono alte in questa stagione: “Vogliamo rifarci dopo la delusione finale dell’anno scorso. In estate ho ricevuto una proposta dalla Serie A ma, dopo aver parlato con la mia famiglia, ho deciso di restare. Ci troviamo bene a Salerno e ci sono obiettivi importanti. Vorrei completare il cerchio e raggiungere i playoff per cercare di andare in massima serie. Ce la metteremo tutta”.