Col Carpi torna la difesa a 3, possibile chance per Perticone dal 1′: Mantovani slitta a sinistra

Squadra che perde si cambia e anche parecchio. Dopo due scoppole pesanti nel risultato ma soprattutto nella prestazione, Colantuono si gioca una fetta importante del campionato della Salernitana al Cabassi contro il Carpi di Castori e prepara un nuovo dogma. Dopo gli esperimenti falliti con il Brescia, si torna alle certezze: i granata schiereranno di nuovo la difesa a 3. Ma ci saranno novità, nelle posizioni e negli interpreti.

Nel post partita del monday night è stato il capitano Raffaele Schiavi a metterci la faccia, presentandosi davanti ai microfoni e rassicurando tutti perché “quella contro il Brescia non è stata la vera Salernitana”. I granata sono chiamati a una reazione e il capitano è pronto a guidare la battaglia: fascia al braccio e leadership in difesa, al centro davanti a Micai. Schiavi ci sarà, ma con lui previste sorprese. La partita di Mantovani con le rondinelle non è stata sicuramente la migliore del suo campionato. L’ex capitano del Torino Primavera non riesce a garantire le stesse prestazioni quando il pacchetto difensivo varia da due a tre elementi, però a Carpi si ritorna al suo disegno preferito e quindi il suo posto da titolare non è in dubbio. Però Mantovani potrebbe giocare non come terzo di destra, ma sul versante opposto nel ruolo che di solito è spettato a Gigliotti. Due i motivi di questa possibile scelta. La prima, garantire maggior copertura a Gigi Vitale che occuperà tutta la fascia di sinistra. Il terzino di Castellammare torna in campo per offrire maggiore spinta e cross puliti per le teste dei centravanti, però quando si tratta di difendere l’errore è sempre dietro l’angolo. Cittadella ne è la dimostrazione. Mantovani alle sue spalle potrebbe lasciare Vitale più tranquillo e permettere alla Salernitana di non andare in difficoltà sulle ripartenze da quel lato.

Il secondo motivo per il quale Mantovani potrebbe spostarsi a sinistra è l’inserimento di Romano Perticone dal primo minuto. L’ex difensore del Livorno non gioca esattamente da 3 mesi, dal derby di San Matteo con il Benevento. Prime quattro gare sempre in campo, poi l’infortunio che lo ha tenuto lontano dal pallone per 10 partite. Solo 337 minuti di gioco in campionato per Perticone che adesso scalpita e chiede una maglia da titolare. Colantuono sembra intenzionato a concedergliela, naturalmente meglio schierare un rientrante come Perticone nel ruolo che meglio esalta le sue caratteristiche. Ancora panchina per Migliorini e Gigliotti, entrambi non al 100%, a destra come quinto toccherà a Djavan Anderson.

Tutti a difesa di Micai e di una porta che non resta inviolata in trasferta dal 6 ottobre, Cremonese-Salernitana 0-0. Una vita fa. Colantuono ha bisogno di ritornare a vincere e convincere, Carpi è la prova del nove per lasciare anche la posizione numero nove in classifica. Salerno vuole i playoff, adesso non si può più sbagliare.