Connect with us

News

Christensen: “Situazione davvero frustrante per noi. Sono a Salerno per salvare la squadra”

Dal ritiro della propria Nazionale, Oliver Christensen ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano danese Bold sulla situazione della Salernitana e della dinamica playout: “Quando sono arrivato, il mio compito principale era quello di salvare la squadra. Abbiamo fatto un buon lavoro, peccato che non ci siamo salvati in modo diretto ma possiamo ancora farcela”. 

L’estremo difensore di proprietà della Fiorentina ha parlato anche del terremoto playout in Serie B: “Il 18 maggio eravamo in un hotel prima della partita contro il Frosinone. Ci dissero che dovevamo fare le valigie e tornare a casa perché la partita del giorno dopo non si sarebbe giocata, questo era il messaggio. Eravamo tutti un po’ confusi. Si tratta di una situazione piuttosto scomoda in cui trovarsi all’improvviso. Sono passate tre settimane e non sappiamo ancora con certezza se giocheremo. Ci aspettiamo che le date siano il 15 e il 20 giugno, ma non ne siamo certi. È davvero frustrante per noi. Le partite sono importanti di per sé, ma lo è anche il tempo che passi con la tua famiglia. Soprattutto per noi giocatori stranieri, che possiamo tornare a casa e visitare i nostri cari”.

Il portiere arrivato a gennaio ha allontanato, per ora, le voci sul futuro: “Non sto parlando del mio futuro in questo momento per via delle due partite e non sto nemmeno cercando di pensarci, perché la mia attenzione è rivolta al ritiro qui e a quello che mi aspetta nella Salernitana. E’ difficile andare avanti, visto che la stagione non è ancora finita. È a giugno che si inizia a capire cosa succederà, ma vedremo. Ho pensato a un po’ di tutto”.

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

More in News