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Centro Storico, continuano aste benefiche e raccolta fondi: “C’è bisogno di nuovi contributi”

di
Redazione
- 7 Aprile 2020 alle 21:06

“Evitare speculazioni sui generi alimentari. Bisogna aiutare chi ha davvero bisogno”. Si è alzato in queste ore l’appello accorato lanciato dai componenti del gruppo “Centro Storico – Raccolta Fondi”, istituito nei giorni scorsi per connettere le fasce della popolazione del territorio meno agiata e dove sono all’asta le magliette dei calciatori granata Giannetti e Di Tacchio per raccogliere contributi utili a portare avanti il sostegno.

I quattordici protagonisti dell’iniziativa non si fermano ma nelle ultime ore, data l’alta richiesta di alimentari giunta in sede, sono in esaurimento beni primari quali latte, pasta e pomodori in latta. Finora l’iniziativa ha coinvolto 360 famiglie: “Credo che riusciremo a soddisfare altre 50 o 60 persone – spiega Peppe Liguori – dopodiché avremo bisogno di un ulteriore contributo per rispondere adeguatamente alla richiesta di generi alimentari pervenuta. Faccio appello al buonsenso: le domande devono provenire solo da famiglie che necessitano di aiuti reali, altrimenti sarà difficile stare vicino a chi ha realmente bisogno”. Nei giorni scorsi diversi ex calciatori della Salernitana, come Di Napoli, Bombardini e Cudini, hanno lanciato appelli per sensibilizzare chi può a dare un aiuto. In queste ore anche il difensore della Salernitana Thomas Heurtaux ha risposto presente all’iniziativa “Carrello Sospeso”. Il francese ha fatto la spesa ed ha lasciato in un carrello, davanti ad uno dei supermercati che risponde all’iniziativa, pasta e beni di prima necessità che saranno recapitati alle famiglie meno agiate del territorio.

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