Centro sportivo a Pontecagnano Faiano: Iervolino può raddoppiare, trattative agli sgoccioli

La Salernitana vorrebbe andare in ritiro con un preliminare d’acquisto o un documento molto simile. Il riferimento è al centro sportivo che Danilo Iervolino mira ad iniziare a costruire (o ampliare, nel caso del Mary Rosy) a Pontecagnano Faiano in questa stessa stagione: la pratica va chiusa prima dell’estate e per questo alla fine della prossima settimana dovrebbero esserci delle riunioni dirimenti in tal senso sia con i legali che aiutano il club nelle trattative, sia con i proprietari della struttura dove i granata attualmente si allenano in fitto ma anche con quelli di un altro terreno poso distante in zona lido Quadrifoglio.

Progetti ambiziosi

Stando a quanto rivelato stamani dal quotidiano Il Mattino, infatti, la priorità della società è riuscire a ricavare almeno 140mila mq per il centro sportivo, all’interno del quale potrebbe esserci spazio anche per campi da gioco per altre discipline nell’ambito della “sportcity” spesso teorizzata da Iervolino, che mira anche a costruire una foresteria e un albergo che possa ospitare la prima squadra per i ritiri. Non solo. Il massimo dirigente dell’ippocampo è ingolosito anche dalla possibilità di acquisire terreni non molto distanti per ampliare il suo investimento, in zona Lido Quadrifoglio per l’appunto, e renderlo funzionale anche dal punto di vista immobiliare con la costruzione di villette. L’investimento complessivo dovrebbe aggirarsi attorno ai 18 milioni.

La priorità

L’obiettivo principale è trovare l’accordo economico con la famiglia proprietaria da generazioni del Mary Rosy in cui la Salernitana ha trovato un punto di riferimento importante. Ha un contratto di locazione che scade a giugno 2024, eventualmente rinnovabile. Acquisire la struttura (50mila mq circa) sarebbe una buona base di partenza per continuare a lavorare direttamente “a casa” e nel frattempo effettuare i lavori di ampliamento che contemplerebbero anche l’acquisizione dei terreni retrostanti (3-400mila euro il valore minimo), messi all’asta dopo pignoramento con scadenza offerte il 24 luglio e apertura buste il giorno successivo. Erano stati inizialmente destinati alla costruzione di una serie di bungalow turistici. Se andasse in porto l’importante progetto di Iervolino, che si è affidato a un noto architetto salernitano (lo stesso che sta curando i progetti di restyling dell’area ospitalità dell’Arechi, nda) con la collaborazione di uno studio internazionale che ha già effettuato alcune simulazioni, il beneficio per il Comune di Pontecagnano Faiano e il territorio circostante sarebbe innegabile, per una riqualificazione di una zona oggettivamente meritevole di maggiore attenzione.