Da scommessa esotica a piacevole scoperta? Solo il campo, con le restanti undici partite da giocare, svelerà la vera natura di Julian Kristoffersen. Dopo i mancati colpi Pettinari e La Gumina, la Salernitana ha pescato tra gli svincolati questo possente (198 centrimentri) attaccante classe ’97, facendogli firmare un contratto fino al 2024. Il norvegese era reduce dall’esperienza nella seconda serie della Corea del Sud con la maglia del Jeonnam Dragons (3 reti in 14 presenze). In precedenza aveva militato nella massima serie danese con la casacca dell’Hobro, nella Serie A svedese col Djugardens e – da giovanissimo – sempre in massima serie della Danimarca con il Copenaghen.
Sabato a Cremona Fabrizio Castori ha regalato alla punta 21′ nel finale di gara. Non si trattava dell’esordio assoluto, visto che Kristoffersen era sceso in campo, per soli 2′, lo scorso 13 febbraio nel match casalingo contro il Vicenza. Allo Zini il gigante norvegese ha sostituito Djuric. D’altronde Castori lo aveva anticipato prima del match dello scorso 6 febbraio contro il Chievo: “Kristoffersen è un giocatore alla Djuric, ma più dinamico”. L’apporto del classe ’97 ai fini del risultato finale è stato preziosissimo. Spizzate, sponde, sportellate, utili a far respirare la squadra, e quasi un assist ad Aya per il raddoppio. L’attaccante ha mostrato anche una discreta tecnica, con entrambi i piedi, collegata a scelte semplici e per questo efficaci. Promosso quindi. Per il futuro Kristoffersen potrà rivelarsi una carta valida in situazioni, come quella dello Zini, dove c’è da difendere il risultato con le unghie e con i denti. Ma non solo. Un tandem tutto centimetri e fisico Djuric-Kristoffersen in partite magari complicate da sbloccare potrà essere un’altra opzione da non scartare.
Mike
08/03/2021 at 16:06
D’accordo sulla buona impressione
Non ha sbagliato nemmeno una delle palle giocate
Piacevole sorpresa che potrebbe tornare molto utile in futuro
Coppia d’attacco con Diuric che raggiungerebbe i 4 metri mezza squadra per marcarli