Castori elogia la sua squadra: “Bravi a bloccare il Citta, se trovi continuità non è mai per caso”

Fabrizio Castori si gode il primato e sottolinea i meriti della sua squadra. A margine della vittoria col Cittadella il tecnico di Tolentino ha evidenziato l’importanza della prova offerta dalla sua squadra che resta in vetta alla classifica con 23 punti. “Era una partita molto difficile perché il Cittadella è la squadra che fa più punti fuori casa” ha ribadito Castori “Se queste partite non le interpreti alla perfezione le perdi. Il Cittadella è sempre una squadra scomoda da ospitare e ho visto solo l’occasione di Gargiulo, altre non ne ho viste. Abbiamo bloccato la partita cercando di non cadere nelle trappola di giocare orizzontalmente. Per noi era importante bloccare il loro modo di giocare e lo abbiamo fatto. Queste partite le puoi perdere o vincere su palla inattiva, loro hanno sbagliato e noi abbiamo concretizzato il calcio d’angolo. Abbiamo sfruttato la palla inattiva perché siamo stati bravi a non commettere errori e a non farli giocare. Sono contento perché abbiano fatto una partita da squadra vera, da squadra tosta. Se non abbiamo fatto segnare la squadra che in Italia segna di più insieme al Milan vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di buono”.

Questa è l’analisi di Castori che ha confermato André Anderson nel ruolo di mezzala: “Anderson è un ’99, gli alti e bassi sono tipici dei giovani. Bisogna avere pazienza e insistere perché ha dei colpi unici. Sarebbe troppo bello se non avesse pause ogni tanto”. Dopo dieci partite la Salernitana non può più nascondersi: “Non mi sono mai nascosto, ho tanti difetti ma non mi nascondo. Viviamo alla giornata e cerchiamo sempre di migliorare. Stiamo crescendo e ne siamo consapevoli ma il campionato è lungo e ci sono squadre forti, speriamo di essere sempre all’altezza. Dove possiamo arrivare lo dirà il tempo. Abbiamo fatto notevoli passi in avanti, quando dai seguito ai risultati non è mai per caso. Non faccio previsioni e programmi, cerco sempre di fare il massimo e vedere come reagisce la squadra. Magari potessimo mantenerci su questi livelli ma non pongo limiti, cerchiamo di continuare così. Meglio vivere alla giornata cercando di ricavare il massimo dal lavoro che si fa”.

È stata confermata in blocco la formazione di Cosenza ma la prossima settimana sarà decisiva per stabilire chi scenderà in campo a Brescia: “Seguo il campo, guardo chi è in forma negli allenamenti. Ho ritenuto il caso di confermare la stessa formazione ma le decisioni le prendo in settimana perché voglio che i ragazzi diano tutto in settimana”.

Sul protagonista di giornata: “Bogdan è arrivato in ritardo, poi ha avuto un infortunio. Se, come nel suo caso, salti la preparazione estiva, soffri. Ora ha recuperato e sta facendo bene, è una soluzione in più che abbiamo e questa cosa mi fa piacere”.

La gestione dei cambi: “André era al limite, avevo già ipotizzato il cambio perché oggi le mezzali hanno speso tanto. Poi nel finale ho cambiato anche le due punte per allungare la squadra e tenere lontano il pallone dalla nostra area di rigore. Mantovani ha fatto bene a Cosenza ed anche oggi, l’ho tolto al momento giusto per evitare un possibile errore”. Da due partite la Salernitana non subisce reti ma la difesa a quattro non è del tutto accantonata: “Anche con la difesa a 4 abbiamo fatto bene, nelle ultime due partite non abbiamo subito gol ma possiamo giocare in entrambi i modi”.

Infine Castori indica la ricetta per continuare a far punti: “Per continuare a vincere bisogna continuare ad avere fame e i ragazzi sanno che gioca chi ha più fame. Balotelli al Monza? È un lusso per la categoria ma hanno già altri giocatori importanti ma questo conferma la difficoltà del campionato. In Serie B tutte le partite sono difficili, recuperare i giocatori infortunati è importante perché ora giocheremo quasi ogni tre giorni. Speriamo di recuperare Veseli e Lopez oltre a Karo, prima o poi torneranno a disposizione”.