Capezzi c’è: il mediano torna in gruppo e aspetta il suo personale derby

L’impiego frammentario in questa stagione non l’ha aiutato e probabilmente proprio per questo, alla ripresa degli allenamenti collettivi, Leonardo Capezzi è stato tra i calciatori che più ha accusato il ritorno alla normalità dal punto di vista fisico. Ma il centrocampista granata, arrivato nel mercato di riparazione, è pronto a tornare a disposizione di Ventura: già sabato allo stadio Arechi ha svolto l’allenamento in gran parte con i compagni e da oggi torna stabilmente in gruppo, dimenticando il contrattempo muscolare al retto femorale e candidandosi ad essere tra i convocati per la partita contro il Pisa. Difficilmente però partirà titolare: il duo Akpa Akpro-Dziczek sembra avvantaggiato.

Per il numero 8 dell’ippocampo sarà un derby: è toscano di Figline Valdarno, cresciuto nella Fiorentina che storicamente non è molto amata dai pisani e viceversa. Terrà, insomma, a mettere piede in campo anche a gara in corso. Con le cinque sostituzioni, il caldo e le partite ogni tre giorni, servirà l’apporto di tutti. Proprio su questo conta il 25enne calciatore di proprietà della Sampdoria per mettersi in evidenza e riscattare un triennio avaro di soddisfazioni, dapprima in A con le poche presenze a Empoli (13) e Genova sponda blucerchiata (8), poi nella seconda divisione spagnola all’inizio della corrente stagione nell’Albacete (9 apparizioni tra campionato e Coppa del Re). Dal suo approdo in granata a gennaio, ha trovato il campo solo tre volte, mai per 90′. L’unica volta in cui ha giocato titolare è stata proprio contro una formazione toscana, il Livorno, lo scorso 23 febbraio 2020. Addirittura il 18 dicembre scorso ha giocato 90′ per l’ultima volta, quand’era ancora in Spagna. Capezzi durante il lockdown si è allenato tanto, anche in strada. Le ultime dieci partite serviranno anche a lui – che pure ha già vinto il campionato cadetto con il Crotone nel 2016 – per capire “chi siamo, cosa facciamo e dove vogliamo arrivare”, per usare parole spesso declinate dal mister Ventura.