Stadi aperti, Gravina vuole avere il pubblico per le ultime giornate di campionato

Il calcio italiano è ufficialmente ripartito e a breve gli stadi potrebbero riaprire le porte anche ai tifosi. Le prime gare di Coppa Italia così come quelle di campionato non vedranno la presenza di tifosi. Il nuovo Decreto Presidente del Consiglio dei Ministri in vigore da oggi, lunedì 15 giugno e valido fino al prossimo 14 luglio, prevede infatti il divieto d’ingresso agli spettatori in occasione delle manifestazioni sportive. Come riportato dall’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, la Figc e la Lega di Serie A starebbero lavorando per tentare di riaprire gli stadi in occasione delle ultime giornate di campionato, da metà luglio in poi. In Serie A, dopo quella data, si giocheranno 6-7- turni di campionato, in Serie B solo 3 (la Salernitana affronterà all’Arechi Empoli e Spezia il 24 ed il 31 luglio) e il discorso potrebbe valere per entrambe le categorie. Ovviamente bisognerebbe predisporre un dettagliato piano affinché vengano mantenute le distanze di sicurezza sugli spalti.

Nel frattempo la Salernitana ha confermato le linee guida per la stampa in vista delle prossime partite interne a partire da quella di sabato sera con il Pisa. Il protocollo stilato dal comitato tecnico-scientifico della Figc prevede infatti che le società di Serie B possano concedere non più di 10 accrediti stampa, con priorità alla carta stampata nazionale, alla carta stampata locale e alle emittenti tv, riservando un quantitativo di almeno 2 accrediti per la stampa ospite. I giornalisti, per entrare allo stadio, dovranno presentare una apposita autocertificazione firmata. Le conferenze stampa pre-partita si svolgeranno sulla piattaforma Zoom e sarà sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale della Salernitana. Le conferenza post partita invece non si terranno: le uniche interviste post-gara saranno realizzate dai licenziatari TV nazionali (DAZN e RAI).