Calil a R. Alfa: “Contento del ritorno del mister. A Pescara attaccare e crederci fino alla fine”

16 gol e una promozione in Serie B, in quel campionato 2014/15, a discapito del Benevento. Questo è “bastato” a Caetano Calil per restare nel cuore dei tifosi della Salernitana. L’attaccante, che ora milita nel campionato maltese, ha parlato a Radio Alfa, lui che conosce benissimo Leonardo Menichini suo allenatore appunto nell’esperienza a Salerno: “Sono contento che sia tornato il mister. Grande allenatore e grande uomo, si merita questa oppurtunità. Può essere la persona giusta per questo momento, per risollevare la Salernitana che deve giocarsi tutto all’ultima partita su un campo difficile”. Da ex compagno il classe ’84 dice la sua su Milan Djuric: “Sono stato compagno di Djuric. Il mister lo conosce bene. Quando è in fiducia può dare tanto, è fortissimo. Ha passato un periodo difficile, mentale e fisico, ma si è sbloccato e si è vista subito la differenza. Può essere un trascinatore”. Sul possibile cambio di modulo adottato da Menichini Calil dice: “A me piace il 4-2-3-1, ho fatto le mie migliori stagioni con questo modulo. Ti dà tante opzioni avanti. E’ il momento di attaccare, la Salernitana ha gli elementi sia per attaccare che difendere. La squadra è stata troppo difensivista sinora, con questi giocatori che ha dovrebbe essere più offensiva e giocare bene. A me piace giocare così, l’anno della promozione cambiavamo spesso modulo. Ricordo col Benevento giocammo addirittura 4-2-4 e vincemmo”. Situazione da ultima spiaggia per la Salernitana, ma il brasiliano ci crede: “Il momento non è facile, c’è tanta pressione, ma ciò deve spingere i calciatori a fare di più. E’ una situazione particolare e delicata. Ma Menichini è bravo a lavorare sulla testa, quella è la cosa più importante, non i moduli. Serve consapevolezza della propria forza e tranquillità per affrontare una partita difficile. Ma si può vincere. Nel calcio nulla è scontato, tutto può succedere. Questo è il bello. Dare il massimo e crederci fino alla fine. La Salernitana può fare risultato a Pescara e prendersi la salvezza”.