C femminile, Salernitana beffata all’ultimo dal Lecce. De Risi: “Meritavamo di più”

VENTIREESIMA GIORNATA – SERIE C GIRONE C 

TABELLINO – SALERNITANA-LECCE WOMEN 1-2

SALERNITANA: Pascale, Calvanese, Falivene, Cuomo, Olivieri, Colonnese (9′ st Donnarumma), Sorrentino (26′ st Tulimieri), Marino (21′ st Mercede), Apicella, Cozzolino, Genovese (15′ st D’Orso). A disp: Fusco, Longo, Giurbino, Mercede, Di Santi, Apadula. All: De Risi.

LECCE WOMEN: Prieto, Renna (1′ st De Punzio), Felline, Tomei (30′ st Nutricati), Bocchieri (40′ st Tondo), Di Staso, Pompa, Scardino (12′ st Simone), Megna, D’Amico, Ejzel. A disp: Serio, Monno, Lisi, Guido, Cudazzo. All: Vera.

ARBITRO: Ferrara (Monaco/Cammarota).

NOTE. Marcatori: 60′ Pompa (L), 72′ Cuomo (S), 88′ D’Amico (L). Recuperi: 3’pt-5’st .

Dopo quasi un mese dall’ultima partita disputata, la Salernitana Femminile torna in campo ma viene beffata all’ultimo minuto dal Lecce. Accade tutto nel secondo tempo con le salentine che prima passano in vantaggio con Pompa, poi vengono recuperate dal rigore di Cuomo ed alla fine vincono grazie alla rete alla fine del match di D’Amico. Con questa sconfitta la squadra di De Risi resta al decimo posto (una sola posizione di vantaggio rispetto ai playout ma a +5 sull’inseguitrice) con 27 punti all’attivo e con una partita da recuperare (contro la Vis Mediterranea). La prossima giornata vedrà Olivieri e compagne di scena a Frosinone.

La cronaca

Dopo il minuto di silenzio per commemorare le vittime della tragedia di Suviana la partita ha inizio. Il primo pallone della gara è a tinte granata con le padrone di casa che tentano di essere aggressive dal primo minuto. La prima opportunità però è di marca ospite ed arriva al quinto minuto con Pompa: la conclusione dalla distanza finisce a lato. Al nono minuto di gioco Apicella anticipa l’attaccante salentino su un lancio in avanti, scatta e si porta sulla fascia: la numero 21 crossa in mezzo, l’inserimento di Cuomo è magistrale ma la sfera colpisce il palo esterno. Al 35’ è nuovamente la numero 9 della Bersagliera a tentare d’impensierire Prieto con una conclusione dalla distanza: la sfera finisce facilmente tra le braccia della portiere salentina. Dopo otto minuti Olivieri serve Calvanese con l’esterno: la numero 6 della squadra di De Risi arriva davanti a Prieto: la numero 1 del Lecce respinge splendidamente la conclusione a mezz’altezza dell’esterno granata in corner.

L’occasione più importante della squadra ospite arriva dopo quattro minuti dall’inizio della ripresa. Ejzel viene servita in area con un cross con Pascale che esce a vuoto: il colpo di testa finisce di poco sopra la traversa. Dopo undici minuti arriva il vantaggio delle ospiti. Le salentine aumentano il ritmo della gara e sul cross di Ejzel si fionda in scivolata Pompa: Pascale non può nulla ed il pallone entra in rete. La Salernitana ha dopo un minuto l’occasione per riportare il risultato in parità con Olivieri: l’attaccante colpisce male la sfera a pochi passi dalla porta e la conclusione va a lato. La squadra di De Risi continua ad attaccare ed al 72’ Olivieri conquista un calcio di rigore: sul dischetto si presenta Cuomo che non sbaglia. Dopo pochi minuti arriva l’episodio più discusso della gara. Olivieri crea un capolavoro da centrocampo e porterebbe in vantaggio la Salernitana se il guardalinee non segnalasse un fuorigioco molto dubbio. Entrambe le compagini battagliano in campo ma a pochi minuti dalla fine arriva la beffa per le padrone di casa. Ejzel è ancora una volta la pedina fondamentale delle salentine: la numero 9 rincorre un pallone che sembrava uscito, scarta la sua avversaria serve D’Amico a pochi passi dalla porta. Il numero 7 apre il piattone e batte Pascale che può solamente toccare la sfera che s’insacca la rete. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce la sconfitta della Salernitana.

De Risi: “Potevamo essere più cinichè”

Un’amareggiata Valentina De Risi ha parlato ai nostri microfoni alla fine della sfida: “Potevamo essere più ciniche ma è un difetto che abbiamo da molto tempo. Contiamo sulle ragazze che abbiamo e stiamo facendo di necessità virtù con l’intero gruppo squadra. Meritavamo qualcosa in più. Non mi piace trovare alibi, abbiamo sbagliato sull’ultima rete e la squadra non ha chiuso centralmente: alcune calciatrici hanno giocato in un ruolo non proprio e non posso dare colpe. Ogni disattenzione la paghiamo cara e non sfruttiamo tutte le occasioni che abbiamo. Sarò tranquilla solamente quando saremo matematicamente salve. Dobbiamo tirarci fuori da questa zona: cinque punti sono pochi e puntiamo a fare punti importanti nelle prossime gare. Penso che prima di Frosinone non avremo recuperi visto che ci sono diversi infortuni di lunga durata. Il Frosinone è un’altra ottima squadra: sarà durissima ma proveremo a replicare la partita di oggi con un pizzico di fortuna in più”.