Busso sull’uscio: prima di inizio campionato la Salernitana avrà il nuovo presidente

“Prima dell’inizio del campionato darò le mie dimissioni da presidente e nominerò un nuovo presidente. C’è bisogno di una figura più assidua e una concentrazione totalizzante, che io non riesco a dare”. Nell’ultima apparizione mediatica in conferenza stampa, ormai un mese fa, Danilo Iervolino aveva annunciato di voler defilarsi dalla carica, restando però proprietario della Salernitana, senza scappare dai suoi impegni soprattutto finanziari.

Sarà così probabilmente nel giro di una decina di giorni, anche un po’ meno, poiché il 12 i granata scenderanno in campo per la prima sfida ufficiale del 2024/25 in Coppa Italia contro lo Spezia. In tribuna all’Arechi potrebbe quindi esserci il nuovo presidente che sarà, salvo sorprese dell’ultim’ora, Roberto Busso.

Cuneese di Savigliano, Busso ha 59 anni ed è architetto. Condivide un’amicizia con Iervolino che va avanti da tempo, i due hanno lavorato insieme a progetti di formazione nell’ambito della precedente vita imprenditoriale dell’attuale patron della Bersagliera, nel campo dell’università telematica. Ora, per tramite di Gabetti Sport, Iervolino è pronto ad affidargli il temporary management. Con lui potrebbero esserci altre figure dirigenziali nel nuovo organigramma, come l’ex stabiese Nando Elefante, con Busso anche all’Angri fino a due stagioni fa. Busso dovrebbe essere un presidente operativo che si dividerà tra Salerno, Roma e Milano per portare poi avanti anche le sue altre attività. Oltre alle numerose esperienze di docenza e formazione nel campo di due diligence immobiliare e real estate, il prossimo presidente granata ricopre attualmente la carica di amministratore delegato di Gabetti Property Solutions e Patrigest; presiede le società Tree Real Estate, Gabetti Property Solutions Franchising Agency, Professionecasa, Grimaldi Franchising, NPLs_RE Solutions S.r.l. partnership tra Gabetti Property Solutions e Beni Stabili SIIQ. È presidente e ad della Abaco Servizi (altra società del gruppo Gabetti).

Busso dovrà occuparsi della gestione ma anche dell’implementazione del marchio Salernitana che, va ricordato, non sarà acquisita dalla Gabetti o da Busso ma solo affidata in gestione. Iervolino resterà il proprietario con la sua Idi srl. In tutto questo, tuttavia, la società resta sul mercato ma non per tutti. Iervolino venderà totalmente o in parte solo ad acquirenti solidi e con prospettiva. “Per il bene della Salernitana, se troverò un investitore che possa essere più bravo di me, prenderò seriamente in considerazione la cessione e cercherò di dare continuità a questo progetto e di poterlo fare magari riducendo le mie quote societarie”, diceva nell’ultima conferenza stampa di presentazione della stagione 2024/2025. Tre-quattro discorsi sono avviati. Non vere e proprie trattative ma interessamenti concreti che, la storia insegna, vanno presi con le pinze. Uno di questi verrebbe dall’Arabia Saudita, gli altri dall’Italia.