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Breda cerca nuove soluzioni: provato Tongya al fianco di Cerri

di
Leonardo Rizzo
- 31 Gennaio 2025 alle 17:19

E’ andato in scena, nella giornata di ieri, l’allenamento a porte chiuse dei granata di Breda sul campo dell’Arechi. L’allenatore veneto, a tre giorni dalla gara casalinga contro la Cremonese, ha eseguito vari test alla ricerca del perfetto undici da schierare contro la quarta della classe. Diverse le prove, soprattutto in attacco, dove, come riportato da Il Mattino, il tecnico ha schierato sia Tongya che Verde in posizione di seconda punta. I due, che dall’inizio della stagione hanno segnato rispettivamente due e tre reti, lottano per un posto dal primo minuto al fianco del titolarissimo Cerri. In ballottaggio per una maglia c’è anche Raimondo, ancora alla ricerca della prima marcatura nella sua avventura con l’ippocampo. Con molta probabilità però sarà proprio il calciatore di proprietà del Bologna a formare il tandem d’attacco insieme al centravanti ex Como.

A centrocampo, invece, l’idea del mister trevigiano è quella di reintegrare Soriano, per schierarlo a supporto delle punte. L’ex Sampdoria si contende il posto con Maggiore, che si è allenato con il gruppo, e Girelli. Parte dietro, invece, Reine-Adelaide, che nella seduta di ieri ha mostrato qualche problema di tenuta, mentre i quasi sicuri sono Caligara e Amatucci, su cui però pesa la diffida. In attesa dei risvolti del mercato, Breda ha continuato a provare Hrustic come alternativa sulla mediana. In difesa scalpita Corazza dopo la prestazione non perfetta di Njoh nella trasferta di Pisa, mentre a destra rimane il dubbio tra Stojanovic e Ghiglione. Ferrari e Lochoshvili partiranno, molto probabilmente, titolari nei tre, con Bronn che insidia Ruggeri. Il centrale tunisino garantirebbe più solidità nei duelli fisici e nei contrasti aerei.

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