Bonazzoli-Inter è idea funzionale: ottimi rapporti tra club, piacciono under nerazzurri

Le voci che accostano Federico Bonazzoli all’Inter potrebbero trovare concretezza più in là. Non subito, almeno finché i nerazzurri non faranno uscire Correa. Un ritorno dell’attaccante classe 1997 potrebbe essere funzionale a un discorso di lista perché, da giocatore cresciuto nel vivaio, sarebbe tesserabile come extra. Lista chiara: 17 over senza vincoli, più altri quattro che siano cresciuti in un vivaio italiano, più altri quattro che siano cresciuti nel settore giovanile della società in questione, mentre gli under (nati dal 2001 in poi sono illimitati).

Per ora è soltanto un’idea, nulla di concreto. Però Bonazzoli ha fatto tutta la trafila nell’Inter e potrebbe essere valutato come riserva di Lautaro Martinez. Tornare a respirare aria di casa potrebbe risultare un toccasana anche per la punta bresciana, nell’ultima stagione appannata a Salerno. Iervolino ha investito 5 milioni e vorrebbe recuperarli: al momento forse il valore si è abbassato ma gli ottimi rapporti tra le due società potrebbero favorire l’approdo in Campania di alcuni giovani interessanti della cantera nerazzurra. I nomi sono quelli già fatti cinque giorni fa (clicca qui per leggere): i centrocampisti Giovanni Fabbian (’03), di rientro dalla Reggina e Lucien Agoumé (’02) che torna dal prestito al Troyes ma anche il trequartista Gaetano Pio Oristanio (’02), desideroso di imporsi in Serie A dopo il biennio di maturazione in Olanda, al Volendam. Non interessa invece Danilo D’Ambrosio (’88) che, peraltro, dopo una verifica effettuata dalla società granata non avrebbe i requisiti per essere tesserato come elemento cresciuto nel vivaio (ha fatto tre anni nel settore giovanile della vecchia Salernitana Sport).