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Bonazzoli decisivo anche dalla panchina: a Bergamo un precedente beneaugurante

di
Oreste Tretola
- 25 Aprile 2022 alle 13:10

La panchina per far spazio al man of the match di Udine non lo ha scoraggiato. Federico Bonazzoli si è, a sua volta, subito trasformato nel man of the match. L’attaccante ieri è subentrato alla mezz’ora della ripresa ad un Djuric sfinito, l’obiettivo di Nicola era ridare freschezza e vivacità all’attacco. Cambio azzeccatissimo quando, al 34′, Bonazzoli ha approfittato della dormita di Igor su cross di Ruggeri per battere Terracciano con una zampata mancina. Un gol (il primo da subentrato quest’anno) che non ha avuto solo un’importanza capitale per la squadra, bensì anche un sapore speciale per l’attaccante.

Quota 9 nel mirino

Con la marcatura contro la viola Bonazzoli ha eguagliato il suo massimo numero di marcature in carriera (in campionato), 8, raggiunto anche nella stagione 2018/19.

All’epoca vestiva la maglia del Padova e in B sfidò anche la Salernitana (in foto un contrasto con Mantovani nella sfida del 16 settembre 2018 a Salerno). In realtà le reti totali di Bonazzoli quest’anno sono 10, contando anche la doppietta siglata in Coppa Italia ad agosto contro la Reggina. L’ex Inter ha punito in campionato contro Bologna, Venezia, Cagliari, Napoli, Genoa, Milan, Sassuolo e in ultima Fiorentina. Ora l’obiettivo è quota 9 da centrare già lunedì prossimo contro l’Atalanta. A Bergamo Bonazzoli ha siglato il suo ultimo gol con il Torino, nello scorso campionato: Atalanta-Sampdoria del 6 febbraio 2021 finì 3-3 e la punta agguantò il pari con un colpo di testa a 6′ dalla fine su assist dell’attuale granata Verdi. Un precedente che si spera sia di buon auspicio.

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