Connect with us

News

Bocalon segna e non esulta: “Sono legato a Salerno ma speravo fosse gol da tre punti”

Il classico, attesissimo, inevitabile, gol dell’ex. Ieri Riccardo Bocalon ha fatto centro al primo pallone ricevuto, dimostrando di essere un buon attaccante per la categoria e che forse, con più fiducia, la doppia cifra a Salerno l’avrebbe anche superata. Al 10′ del primo tempo Lombardi è riuscito a mettere in mezzo un cross potente e preciso, per Bocalon è stato un gioco da ragazzi disorientare un già distratto Migliorini e battere Micai di testa. Per poi correre e subito fermarsi: un accenno di esultanza, poi le braccia al cielo in segno di scuse.

Bocalon è tornato a Salerno in un clima surreale, non ha potuto ricevere l’abbraccio dei suoi ex tifosi (che avrebbe meritato) e si è impegnato tantissimo per aiutare il suo Venezia. Il Doge, però, deve accontentarsi di un pareggio comunque importante per i lagunari: “Peccato, speravo fosse un gol da tre punti – ha detto Bocalon al termine della partita a Trivenetogoal – per vincere serve molto di più. Sulla rete è stato bravissimo Lombardi, non ho esultato perché alla gente di Salerno sono molto legato e sono stato benissimo durante la mia permanenza. Non possiamo che voltare pagina subito, dobbiamo vincere per salvarci, su questo non ci sono dubbi perché i pareggi non bastano. Il Cittadella è un avversario tosto, ma noi dobbiamo pensare soltanto a noi stessi. Siamo noi che dobbiamo trovare le risorse dentro il nostro gruppo per uscire da questa situazione”

Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *





Advertisement

Seguici su Facebook

Advertisement

More in News