Jallow torna in Gambia, slitta appuntamento in ambasciata: ma su Instagram…

AGGIORNAMENTO 26/7 ORE 00:30. Lamin Jallow vede solo granata. Al netto dello slittamento dell’appuntamento per risolvere il problema burocratico che gli impedisce di approdare in Italia, il giocatore ha pubblicato una Instagram story con un breve video che lo ritrae sulla cyclette in cui non lascia spazio a dubbi sulla sua volontà: “Night workout, forza Salerno… soon” il testo che accompagna la foto. Che tradotto è “Allenamento notturno, forza Salerno… presto”. Se non è una dichiarazione d’amore questa…

AGGIORNAMENTO 25/7 ORE 13:30. Lamin Jallow torna in Gambia. Ed ancora senza visto per poter tornare in Italia. S’arricchisce di un nuovo capitolo l’ormai interminabile saga che vede involontario protagonista l’attaccante di proprietà del Chievo Verona, promesso sposo della Salernitana. Dopo due giorni trascorsi vanamente a Dakar in attesa di essere ricevuto dall’ambasciata italiana in Senegal, il calciatore è riuscito a strappare un appuntamento per lunedì prossimo. Jallow ha rifatto le valigie e fatto ritorno in patria, dove stava comunque seguendo un programma di allenamento personalizzato. L’ex Trapani e Cesena tornerà a Dakar domenica sera o al più tardi lunedì mattina per essere finalmente ricevuto dall’ambasciata italiana in Senegal. Solo successivamente il ragazzo potrà ottenere il visto d’ingresso in Italia e sedersi al tavolo delle trattative con la dirigenza granata.

AGGIORNAMENTO ORE 22:30. Si allungano ancora i tempi per Lamin Jallow, che quest’oggi non è stato ricevuto in ambasciata a Dakar. Dopo aver atteso invano per diverse ore, il calciatore gambiano è rientrato in albergo e adesso spera di riuscire ad ottenere il visto nella giornata di domani, quando farà nuovamente capolino in ambasciata. Dunque, al momento l’unica cosa certa è lo slittamento del suo rientro in Italia, originariamente previsto per la giornata di giovedì. Ma difficilmente sarà così.

La telenovela Jallow s’arricchisce di una nuova puntata: come scritto nella giornata di ieri, Lamin è arrivato nelle scorse ore a Dakar per recarsi all’ambasciata, con la speranza di chiudere definitivamente la questione relativa al rilascio dei documenti necessari per poter tornare in Italia. Jallow, però, non è riuscito ad accedere agli uffici e ciò dovrebbe allungare ulteriormente i tempi, facendo magari slittare l’arrivo in Italia alla giornata di venerdì. Un autentico intrigo.

Contestualmente, la Salernitana continua a lavorare anche su altre piste. Resta un obiettivo Milan Djuric, ma la priorità delle ultime ore porta il nome di Fabio Ceravolo. Con ordine. Per Djuric ci sono stati nuovi contatti di recente, la Salernitana tiene il profilo in caldo anche in attesa di capire cosa accadrà con Vuletich. Ma l’obiettivo principale, ad oggi, resta Ceravolo. Nonostante le smentite di rito.

Per la belva di Locri è pronto a muoversi Stefano Colantuono in prima persona, che lo conosce dai tempi delle giovanili. Per il momento il Parma non lo considera (ancora) in uscita semplicemente perché il mercato delle punte dei gialloblù non è ancora entrato nel vivo. Nell’immediato non lascerà in ogni caso l’Emilia, dato che ad oggi resta l’unico centravanti a disposizione di D’Aversa. Ma quando gli emiliani entreranno in azione per quel che riguarda il mercato delle punte, allora tutto potrebbe accadere.

Ceravolo ha altri due anni di contratto col Parma a cifre che s’aggirano intorno ai 500mila euro. La Salernitana sarebbe chiamata, dunque, a fare un importante sacrificio economico con il contributo dei ducali che coprirebbero parte dell’ingaggio. Ma, da quel che trapela, il management granata appoggia l’idea del tecnico, ovvero quella di provare a portare a casa un top player affermato della categoria.