Assemblea Lega Pro oggi a Firenze, ci sarà la Salernitana: polemiche Macchia-Marani per elezioni consiglieri

Prima assemblea di Lega in Serie C per la Salernitana oggi. Questa mattina l’appuntamento è fissato a mezzogiorno a Firenze in via Jacopo da Diacceto 19, la sede della Lega Pro che ha storicamente nel capoluogo toscano il suo fortino. Dovrebbero partecipare l’ad Pagano e il presidente Milan per la società granata che avrà subito un ruolo importante, perché è prevista “l’elezione di due componenti non indipendenti del Consiglio Direttivo e soprattutto l’elezione suppletiva del
Consigliere Federale in quota Lega Pro in sostituzione di quello decaduto per perdita dei requisiti funzionali”, ovvero Sebastiani del Pescara, nel frattempo promosso in B.

Milan e Pagano non dovrebbero essere candidati a nessun ruolo. Per il consiglio federale c’era in corsa Donato Macchia, patron del Potenza, che però qualche giorno fa ha sorprendentemente fatto marcia indietro con dichiarazioni pubbliche e non poco polemiche nei confronti di Matteo Marani, numero uno della Lega Pro, che fanno da antipasto a un’assemblea che si preannuncia infuocata: “Mi sono candidato per dare un contributo alla soluzione dei tanti problemi che attanagliano la Lega Pro, su tutti quello della sostenibilità. Ho trovato ascolto in tanti amici presidenti che, come me, immettono energie economiche nelle società, anche distogliendole dal proprio patrimonio aziendale e personale. Purtroppo ⁠ho verificato che, mentre io aggregavo consenso rispetto a temi importanti per la Lega Pro, chi doveva essere arbitro in questa partita non lo è stato. E infatti, il presidente della Lega Pro scendeva in campo per avversare la mia candidatura non per ragioni di merito ma per una immotivata avversione nei miei confronti, anche dovuta a una mia posizione tenuta anni fa nella democratica sede assembleare e della quale non mancherò di riferire più nel dettaglio nell’assemblea elettiva del 2 ottobre. Così facendo, il presidente della Lega Pro ha di fatto inquinato la campagna elettorale, costringendo tanti presidenti che mi avevano già manifestato il loro appoggio, e che ringrazio ancora una volta, a doversi schierare a favore o contro il presidente della Lega. Ecco perché, oggi, andare avanti, per me vorrebbe dire spaccare la Lega e mettere in difficoltà tanti amici. È l’ultima cosa che vorrei fare perché una Lega spaccata è più debole in un momento in cui ci aspettano davanti sfide riformiste importanti, in primis l’emergenza della sostenibilità economica della categoria”.

Si attendono sviluppi in giornata, chissà con una replica dello stesso Marani, ex direttore di Guerin Sportivo e Sky Sport. Oltre alle elezioni dei consiglieri, oggi a Firenze si discuterà anche della ratifica del regolamento del minutaggio giovani per la stagione sportiva 2025/2026. La Salernitana non conterà su questo contributo e ha scelto la strada dell’esperienza per provare a vincere subito.