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Arechi ancora preda dei parcheggiatori abusivi. Intervento dei Falchi, ma serve continuità

“Una cosa a piacere” anche stavolta. Non si arresta lo sgradevole fenomeno dei parcheggiatori abusivi allo stadio Arechi prima delle partite dei granata: era stato così con la Reggina in coppa e con la Roma alla prima casalinga ed è stato così pure ieri sera in occasione di Salernitana-Atalanta. In tutti i settori.

“Buonaseeeera”. L’assalto alle auto parte così, nella confusione di un prepartita che inizia già con due ore d’anticipo. Nonostante la vicinanza delle pattuglie della Polizia Municipale (apparentemente “distratte” oppure occupate in altri compiti), le squadre degli estorsori della sosta risultano sempre allenatissime, divise per zone e con il giusto mix tra giovani e più “esperti”. Addirittura si risentono al diniego da parte degli automobilisti, dopo la richiesta di “obolo”. Finalmente, ieri almeno si è mosso qualcosa e tanti tifosi hanno trovato il coraggio di allertare le forze dell’ordine. C’è stato infatti l’intervento del reparto Falchi della Polizia, che ha provveduto ad allontanare almeno una parte dei parcheggiatori abusivi. Si tratta, però, di una goccia nel mare: bisogna dare continuità e mercoledì, in occasione di Salernitana-Verona, il problema si ripresenterà. Vero è che dal punto di vista legislativo c’è poco da fare (tali soggetti sono puniti, nel migliore dei casi, con multe che non pagheranno mai e, al massimo, con i daspo urbani spesso non rispettati), ma aumentando i controlli anche e soprattutto nelle aree parcheggio più lontane dai cancelli d’ingresso, in tutti i settori, il fenomeno potrebbe essere debellato alla lunga. Basta volerlo.

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