Addetto all’arbitro cercasi: Contente in stand-by, casella vuota in granata

La Salernitana ha giocato tre partite ufficiali in stagione, compresa la Coppa Italia, e non ha ancora un addetto all’arbitro. Un’assenza che pesa, vista la categoria e l’importanza del delicato ruolo ricoperto l’anno scorso da Pietro Contente, ex assistente di linea salernitano che in passato è stato anche presidente della sezione Aia di Salerno e poi osservatore arbitrale.

Senza consulente arbitrale

Ad agosto 2021 Contente aveva preso il posto di Piero Avella, ex arbitro fino alla Serie C e poi anch’egli osservatore che aveva collaborato con il cavalluccio nelle precedenti quattro annate. Con l’inizio della corrente stagione, sebbene il nome di Contente non sia stato cancellato dall’organico ufficiale presente sul sito internet del club, il dirigente non si è accomodato in panchina contro Parma e Roma. A quanto pare, sarebbe stato messo in stand-by dalla società, che non lascia trapelare i motivi di una scelta che al momento sembra chiara, ovvero quella di non avvalersi più della collaborazione dell’ex guardalinee. Può essere assolutamente legittimo un avvicendamento, meno il fatto di depennare completamente la figura dal proprio organico. La certezza è che l’ippocampo vorrà cancellare la vacatio a stretto giro, dopo i primi match senza dirigente.

La soluzione tampone

Come evidenzia l’odierna edizione del quotidiano Il Mattino, ad Udine la Salernitana era senza addetto all’arbitro in distinta, sfruttando la non obbligatorietà in trasferta, mentre contro la Roma era iscritto nel ruolo Giulio Migliaccio, responsabile dell’area tecnica. È evidente come sia assolutamente necessario avere in società, ancor di più in panchina (si veda il contributo di Contente nella gestione cambi nella gara dello scorso anno contro il Venezia, clicca qui per leggere l’articolo) un consulente arbitrale in merito all’interpretazione dei regolamenti e che abbia le competenze per relazionarsi con i fischietti prima, durante (soprattutto con il più vicino quarto uomo) e dopo le partite, oltre alla dovuta ospitalità di rito con tutto ciò che concerne le necessità della quaterna inviata sul campo. In settimana la Salernitana è chiamata a colmare la lacuna, domenica c’è la Sampdoria all’Arechi.