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A Torino difesa all’osso: Pirola ancora ai box, Gyomber si è operato. I nuovi subito in campo

di
Oreste Tretola
- 2 Febbraio 2024 alle 08:00

Pippo Inzaghi andrà a Torino senza tre pezzi importanti in difesa. Nessuno, tra Fazio, Pirola e Gyomber, uscirà dall’infermeria. Lo slovacco ci è appena entrato. I controlli hanno riscontrato un’ernia addominale, ha stretto i denti con la Roma ma il dolore è diventato insopportabile.

Ieri è finito sotto i ferri, tempi di recupero stimati in circa quarantacinque giorni: tradotto, potrebbe saltare ben sette partite (Torino, Empoli, Inter, Monza, Udinese, Cagliari e Lecce) e tornare dopo la sosta di marzo a Bologna. Si sperava in un rientro di Pirola a Torino, ma gli esami a cui l’ex Inter si è sottoposto hanno evidenziato una ancora non completa guarigione dalla lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro rimediata il 30 dicembre scorso a Verona. Il difensore mette quindi nel mirino l’Empoli. La sfida con i toscani potrebbe saltarla Fazio, che sta recuperando dal versamento dal versamento muscolare al polpaccio, sarà out anche a Torino e non è detto recuperi in tempo.

Quanti difensori in campo?

Inzaghi dovrà quindi decidere se proseguire a tre domenica o passare a quattro. Questione di minutaggio. Ne hanno poco nelle gambe gli ultimi arrivati: Pasalidis non gioca da due mesi, Pellegrino da quattro (con anche un infortunio) e Boateng addirittura da sette. Il tedesco ieri si è sottoposto a controlli medici e oggi farà la prima sgambata con i compagni. In caso di difesa a tre, Inzaghi potrebbe riproporre Pierozzi come braccetto, con Pasalidis e uno tra Pellegrino e Boateng. Con la difesa a quattro Pierozzi e Zanoli si giocherebbe una maglia a destra, ci sarebbe Bradaric a sinistra e avanzerebbe un centrale da utilizzare a partita in corso, scegliendone due.

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