VIDEO. Parla il vice Cacicia: “Focus sulla costruzione. Stranieri? No problem, parliamo inglese”

Alla vigilia della terza amichevole del ritiro austriaco è Manuele Cacicia – vice allenatore granata – a presentarsi ai nostri microfoni per un giudizio sull’andamento della preparazione precampionato.

Il giudizio del vice

“Siamo molto contenti perché stiamo lavorando veramente bene, i ragazzi dimostrano molta dedizione ed è un punto di partenza importante. In questa prima parte abbiamo lavorato sui principi di gioco generali che saranno le linee guida della stagione. Solo negli ultimi giorni siamo entrati nello specifico perché ci aspetta già la terza amichevole. Il mister vuole un calcio molto propositivo, che parta da dietro per poi andare a svilupparsi ed essere finalizzato. Abbiamo lavorato molto sulla costruzione”, afferma il secondo di mister Nicola, attualmente concentrato invece sul campo e che parlerà verosimilmente solo a ritiro terminato.

L’inserimento dei nuovi

“Le gambe pesanti in realtà sono importanti, lo prendiamo come spunto positivo. Dove c’è stanchezza c’è bisogno anche di lucidità, idee e qualità. Ben venga la stanchezza ma anche la consapevolezza di quel che bisogna fare in campo. Una squadra multietnica? Sì, ma non è affatto un problema. Del resto il mister vuole che siamo sempre tutti preparati a parlare le lingue, dunque ci facciamo tranquillamente intendere anche in inglese – aggiunge Cacicia – I nuovi stanno cercando di portare avanti le nostre richieste e si stanno integrando. Non mi sento di dire che qualcuno stia lavorando meglio di un altro, perché ognuno sta dando il massimo: questo è dato anche dal fatto che le proposte dello staff sono importanti sia a livello individuale per i ragazzi, sia a livello di gruppo squadra. Rosa da completare? Abbiamo molta fiducia nella società, sappiamo che sta operando bene, abbiamo professionisti che se ne occupano, dobbiamo concentrarci sul campo e farci trovare pronti: tutte le partite sono importanti, iniziare bene significa creare la mentalità giusta”.

Nuovi stimoli

Concentrazione e attenzione tattica, ma anche quel pizzico di sano entusiasmo proveniente dalla remuntada della scorsa stagione. Per Cacicia “quello che è stato fatto l’anno scorso è stato bello ma deve essere velocemente accantonato: parte la nuova stagione che ha bisogno di nuovi input, nuovi stimoli, nuove strategie. Ogni anno abbiamo sempre fatto così, dopo aver avuto la fortuna di fare bene. Abbiamo portato sempre la barca in porto, come si suol dire. Tuttavia, ogni anno c’è sempre stato bisogno di inserire qualcosa di diverso per far sì che la qualità del gioco non sia sempre uguale di stagione in stagione”.