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Minala-ter finora con poche gioie. Il camerunese scivola indietro nelle gerarchie

Non solo Gregucci-ter. Anche Joseph Minala è alla sua terza esperienza in maglia granata dopo le precedenti due, la prima iniziata nel gennaio del 2017, la seconda proseguita nella stagione 2017-2018 dove siglò il goal nel derby con l’Avellino che lo ha reso l’eroe del “Partenio-Lombardi”. Nelle ultime due gare di campionato non è sceso in campo, complice il recupero di Odjer e Akpa Akpro che lo hanno fatto scivolare indietro nelle gerarchie. Ancora di più una testimonianza di un mercato, quello di gennaio, praticamente flop della Salernitana con Memolla mai impiegato, Calaiò alle prese con problemi fisici. L’unico ad aver conquistato il posto da titolare è stato Walter Lopez anche perché i granata hanno praticamente rovesciato le gerarchie sulla fascia mancina.

Per il centrocampista camerunese l’attuale bottino recita otto presenze, una rete e ben quattro ammonizioni: sanzioni disciplinari che lo hanno praticamente inserito già nella lista dei diffidati dopo poco tempo. Il goal lo ha siglato contro la Cremonese nell’ultima vittoria della Salernitana. Al termine di quella sfida aveva ringraziato pubblicamente il tecnico per aver puntato su di lui sin dall’inizio della sua nuova avventura in granata nonché una lode ai tifosi del Cavalluccio: “Sono contento perché il mister ha tanta fiducia in me. Io sto cercando di dare il massimo per questa maglia. Vogliamo raggiungere i playoff anche perché questo è l’anno del centenario. Siamo una squadra forte, possiamo raggiungere questo obbiettivo che ci siamo prefissati anche con i nostri tifosi. Ritorno alla vittoria in casa? Ci mancava. Dispiace per le tre sconfitte interne consecutive, anche perché questa maglia è dei tifosi. Questa è casa loro, e noi dobbiamo onorarla al meglio. Non ci fanno mai mancare il loro supporto”.

Dopo la gara contro il Perugia, pur non avendo alcun infortunio, Gregucci lo ha lasciato in panchina per inserire i recuperati Moses Odjer e Akpa Akpro. Nelle ultime settimane il tecnico pugliese ha quindi preservato uno dei quattro rinforzi della sessione di inverno che aveva giocato tanto appena arrivato, soprattutto per l’emergenza centrocampo che aveva vissuto il reparto nevralgico. Ora, invece, Minala scivola nelle gerarchie, “studia” da vice-Di Tacchio in un ruolo che aveva già svolto nelle gestioni precedenti.

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